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Novara

“Immersioni nelle colline novaresi” il territorio diventa Format

Dall’interessante sinergia fra l’Impresa Sociale Dramatrà e l’assessorato all’istruzione del Comune di Romagnano Sesia, nasce “Immersioni nelle colline novaresi”, un progetto di valorizzazione di arte, storia, etnografia, tradizione, storie popolari e prodotti del territorio, attraverso un Format che sperimenti linguaggi artistici e performativi d’avanguardia, come il teatro immersivo.

Romagnano Sesia e il territorio circostante potrebbero essere al centro di un progetto ambizioso finalizzato alla ricerca e alla produzione d’avanguardia nel campo delle arti performative. “Immersioni nelle colline novaresi” intende cogliere una sfida: valorizzare un territorio poco conosciuto, senza emergenze particolarmente rilevanti, ma con risorse e potenzialità, sperimentando un linguaggio artistico e performativo innovativo e d’avanguardia. In altri termini è occasione per promuovere le realtà esistenti, con un approccio innovativo e tecnologicamente avanzato. “L’intento – spiegano i responsabili di Dramatrà Impresa Sociale che seguono il progetto – è quello di creare le condizioni affinché artisti, esperti internazionali di teatro immersivo, professionisti di visite teatrali e urban games, registi e sceneggiatori, performer, sviluppatori nell’ambito delle nuove tecnologie e imprenditori della cultura, possano collaborare in un progetto artistico finalizzato alla produzione di attività ludiche e/o performative nelle quali si fondono linguaggi, strumenti e metodi delle performing arts, del teatro immersivo, dell’animazione dei luoghi di cultura grazie alle visite teatrali e non da ultimo, delle nuove tecnologie”. “Immersioni nelle colline novaresi” combina due principali elementi: la capacità di leggere e raccontare il territorio e le sue storie e i nuovi linguaggi espressivi e artistici del teatro immersivo, delle visite teatrali e delle nuove tecnologie. Le peculiarità del contesto territoriale, gli aspetti artistici, storici, etnografici, le tradizioni, i prodotti e le storie popolari delle colline novaresi costituiscono base fondamentale per la costruzione del percorso progettuale. Esperti dei vari linguaggi con imprenditori della cultura, performer e artisti avranno modo di confrontarsi e sperimentare la fusione, l’interazione di questi mezzi espressivi contemporanei durante un periodo di Residenza, presso Romagnano Sesia, per arrivare alla definizione, in base alle storie locali precedentemente raccolte, di un format immersivo originale, un pilot, che racconti il territorio e le sue caratteristiche in maniera innovativa e accattivante. Tale format verrà ‘messo in scena’ e sottoposto all’analisi di esperti e non esperti per valutarne le caratteristiche, l’efficacia espressiva ed attrattiva e, una volta apportate le eventuali modifiche, declinato in attività performative originali che descrivono il territorio in una rassegna di appuntamenti dal titolo, appunto, “Immersioni nelle colline novaresi”.

Un progetto importante per Romagnano e il nostro territorio – spiega l’assessore all’Istruzione Alessandro Carini che ha intessuto i rapporti e seguito la fase di progettazione – Il nostro paese, come ormai da tempo abbiamo dimostrato con diverse iniziative, attrae interesse e può offrire spunti interessanti. Inoltre è stata fondamentale la serietà, l’impegno e la costanza con la quale abbiamo lavorato nei progetti creando le condizioni per svolgere iniziative di alto livello. Romagnano, con questa partnership che si è instaurata con professionisti del settore, potrebbe ospitare personalità nazionali e internazionali provenienti persino da New York. Il progetto, oltre ad avere una valenza di promozione turistica ha altresì valore innovativo di marketing e formazione aziendale, come già sperimentato e consolidato in altre realtà territoriali internazionali (USA – Live in Theater). Ringrazio i ragazzi di Dramatrà – Città in Scena per la fiducia che hanno riposto nel nostro Comune. Ora dobbiamo solo incrociare le dite e sperare nel finanziamento richiesto in modo da partire nella prossima primavera”.