In arrivo la “Carta della Famiglia”. Entro l’autunno una carta per gli sconti destinati ai nuclei regolarmente residenti a Novara, con almeno tre figli a carico e un reddito Isee di 30mila euro. Compresi non solo beni alimentari e non, ma anche servizi. Perugini: “E’ la terza iniziativa a favore delle famiglie”
“La carta della famiglia discende da un’indicazione normativa contenuta nel patto di stabilità 2016 che la nostra amministrazione – ha esordito l’assessore Federico Perugini – con delibera della scorsa settimana ha recepito”. In pratica si tratta di una tessera, non cedibile e con durata biennale che viene emessa dai singoli Comuni e che sarà disponibile all’Urp entro il prossimo autunno. “A breve – aggiunge l’assessore – verrà emanato un avviso pubblico di invito rivolto ad operatori commerciali che vendono beni alimentari o non alimentari o servizi, sui quali, esibendo la carta della famiglia può essere applicato sconto pari o superiore al 5% oppure del 20%. Nel primo caso il partner commerciale verrà identificato come “amico di famiglia”; nel secondo caso si parlerà di “sostenitore della famiglia””. Destinatarie sono le famiglie con almeno tre figli minori a carico e il cui reddito su base Isee sia non superiore ai 30mila euro. “Un reddito – commenta Perugini – apparentemente significativo ma sostanzialmente non sufficiente per crescere tre figli. Ci auguriamo un’adesione massiccia per tendere a diminuire quelle differenze che per motivi reddituali talvolta gravano sulle famiglie numerose”. Gli sconti, le condizioni agevolate o le riduzioni tariffarie possono riguardare i beni alimentari (prodotti alimentari, bevande analcoliche), i beni non alimentari (prodotti per la pulizia della casa, prodotti per l’igiene personale, articoli di cartoleria e di cancelleria, libri e sussidi didattici, medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari, strumenti e apparecchiature sanitari, abbigliamento e calzature), i servizi (fornitura di acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili per il riscaldamento, raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, servizi di trasporto, servizi ricreativi e culturali, musei, spettacoli e manifestazioni sportive, palestre e centri sportivi, servizi turistici, alberghi e altri servizi di alloggio, impianti turistici e del tempo libero, servizi di ristorazione, servizi socio-educativi e di sostegno alla genitorialità, istruzione e formazione professionale). “Il sindaco Canelli – aggiunge l’assessore – fin dal primo giorno, con l’istituzione della delega alle politiche per la famiglia, ha dato preciso indirizzo perché nel corso del nostro mandato si possa contribuire a rimuovere, o a diminuire, nella misura più ampia possibile eventuali ostacoli economici di papa e mamme con figli”. “E’ un ulteriore tassello in favore delle famiglie – precisa – che si aggiunge alla riduzione del 30% delle tariffe degli asili nido, introdotta ad inizio del mandato, e alle più recenti tariffe per accedere alla piscina estiva dello Sporting ma anche alle attività natatoria invernale. Attenzione particolare dunque a famiglie, disabili, minori e studenti”. Come ottenere la “carta”? E’ sufficiente, per coloro che rispondono ai requisiti, ovvero essere regolarmente residenti a Novara, avere almeno tre figli a carico e un reddito Isee complessivo non superiore ai 30mila euro, presentarsi all’Urp. “Il progetto – conclude Perugini – prende il via dal servizio commercio e quindi un particolare ringraziamento va alla collega Laura Bianchi che ha posto le basi”. E’ già stato avviato un percorso di consultazione con il mondo di commercianti ed esercenti: coloro che aderiranno esporranno un bollino con la scritta “Amico di famiglia” o “Sostenitore della famiglia”, a seconda degli sconti praticati a chi esibisce la tessera. E intanto, fa sapere l’assessore “un’operatore della grande distribuzione ha già manifestato il proprio interesse”.