In bici con la droga, condannato a 8 mesi. Alla vista dei carabinieri aveva gettato via un pacchettino contenente dosi di cocaina
Stavano facendo un normale servizio di controllo quando, da lontano, lo hanno visto mentre in sella alla sua bicicletta si trovava all’angolo tra via Borsi e via Locchi. E quando lui, 40enne di nazionalità marocchina, volto peraltro già noto alle forze dell’ordine, ha visto da lontano i carabinieri ha pigiato deciso sui pedali per sfuggire ad un possibile controllo. Ha imboccato via Corridoni e poi corso Risorgimento dove però è stato raggiunto. E quella manovra, insieme a quel gesto furtivo di gettar qualcosa a lato della strada, non era sfuggita ai militari che lo hanno bloccato: addosso nulla, ma nel pacchetto che aveva gettato a terra, c’erano 8 dosi di cocaina da mezzo grammo ciascuna, pronte per essere spacciate. Dopo la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura degli arresti domiciliari, l’uomo ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato. Il pubblico ministero ha chiesto la condanna a un anno e 2000 euro di multa; il difensore, avvocato Fabrizio Cardinali, l’assoluzione per uso personale. Il giudice lo ha condannato a 8 mesi di reclusione e 1000 euro di multa, disponendo anche la revoca dei domiciliari.