In mostra a Torino “Il cammino del Cielo”, la via Francigena in Piemonte. Da venerdì 6 al 22 settembre in mostra a Palazzo della Regione gli scatti di sei fotografi
“Il cammino del cielo- Le vie Francigene del Piemonte”: questo il titolo di una mostra che raccoglie gli scatti di sei fotografi che “raccontano” l’area piemontese che viene attraversata dalla Via Francigena, che trae le sue origini storiche dal viaggio compiuto, nell’anno 990, dall’arcivescovo Sigerico, tornando a Canterbury da Roma, dove aveva ricevuto l’investitura da Papa Giovanni XV.
L’arcivescovo inglese dedicò al Piemonte 3 delle tappe descritte nel suo diario (per un tragitto comprendente altre sette regioni italiane, oltre a Svizzera, Francia ed Inghilterra). La mostra, che verrà inaugurata giovedì 5 settembre e che sarà visitabile fino al 22 settembre, è ospitata nella Sala Mostre del Palazzo della Regione Piemonte in piazza Castello 165. In mostra i lavori dei fotografi Valerio Bianco, Franco Bussolino,Marco Corongi, Emilio Ingenito, Giorgio Veronesi e Pier Paolo Viola; artefice l’associazione “Il Terzo Occhio photography”. L’indagine fotografica ha come canovaccio il diario che Sigerico tenne al ritorno da Roma, annotando giorno dopo giorno le tappe del viaggio verso Canterbury. Nacque così il primo documento ufficiale che visualizzò sul territorio quella che sarà chiamata “Via Francigena” (ma anche Via Francisca, Romea o Iter Sancti Petri). Il percorso descritto da Sigerico dopo Vercelli prende la direzione della Valle d’Aosta sulla direttrice della Serra Morenica che da Santhià giunge ad Ivrea, per poi arrivare ad Aosta e da qui al valico del Gran San Bernardo. In seguito altri documenti medievali del XIII secolo, trattando dei percorsi seguiti dai grandi pellegrinaggi, fanno riferimento ai valichi del Moncenisio o del Monginevro: quindi un percorso che conduce a Torino attraverso la Valle di Susa e poi a Vercelli, con un itinerario inizialmente parallelo a quello del Po fino a Trino, mentre a Chivasso un altro percorso si dipartiva verso Livorno Ferraris, per poi pervenire a Santhià, dove si riuniva al ramo della Francigena proveniente dal passo del Gran San Bernardo. La mostra si potrà visitare da venerdì 6 a domenica 22 settembre, tutti i giorni, dalle 10 alle 18.