Industria manifatturiera: 2018, un anno fra luci e ombre. Aumentato il fatturato ma calata la produzione e le aspettative sono improntate alla stabilità
Chiusura d’anno all’insegna di luci ed ombre per l’industria manifatturiera novarese: tra ottobre e dicembre 2018 dall’indagine congiunturale della Camera di Commercio sull’ultimo trimestre dell’anno scorso, si evince una crescita del fatturato, con un incremento del +2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre la produzione registra un calo del -1,6%. Rispetto alle altre aree piemontesi coinvolte nell’indagine, Novara si posiziona al penultimo posto, prima di Biella, nella classifica delle performance provinciali relative alla produzione, classifica guidata da Alessandria. L’indagine ha coinvolto nel Novarese 167 imprese, per un totale di oltre 9.100 addetti ed un fatturato superiore ai 2,9 miliardi di euro. Guardando all’andamento dell’intero 2018, emergono risultati favorevoli in tutti i trimestri dell’anno per il fatturato, con un incremento medio annuo del +3%, mentre la produzione, dopo le performance positive messe a segno nel primo e nel secondo trimestre, dal terzo trimestre ha manifestato un rallentamento. “I risultati di fine 2018 confermano il clima di luci ed ombre e di cautela espresso dagli imprenditori nelle previsioni della precedente indagine – commenta Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara – Se la performance del fatturato rimane favorevole, soprattutto in riferimento ai mercati esteri, dalla seconda metà del 2018 si è registrato un rallentamento della produzione, dopo undici trimestri consecutivi di incrementi. Il clima di grande incertezza del contesto attuale si riflette anche in una contrazione degli investimenti: i nostri imprenditori hanno dimostrato di sapere reagire alle difficoltà, ma ora servono misure e posizioni chiare che consentano di guardare al futuro con rilancio ed attuare i passi necessari per riprendere a crescere”. L’unico settore nel quale non si è registrato il rallentamento della produzione è l’alimentare che, anzi, ha registrato un incremento mentre la maggior flessione si è registrata nel comparto delle rubinetterie. Per il primo trimestre del 2019 (gennaio-marzo) la maggior parte degli imprenditori novaresi ha espresso aspettative improntate alla stabilità rispetto al trimestre precedente: in particolare è atteso un andamento stabile di produzione, fatturato e ordinativi esteri, da parte di sei intervistati su dieci.