Industria manifatturiera: nel terzo trimestre cala la produzione ma cresce il fatturato. Comoli: “Tra le imprese emerge un clima di maggiore incertezza rispetto ai mercati interni”
Battuta d’arresto per l’industria manifatturiera novarese che tra luglio e settembre evidenzia un lieve calo della produzione ma un incremento del fatturato. Per quanto riguarda la produzione, la 188a indagine congiunturale relativa al terzo trimestre dell’anno, vede Novara posizionarsi al penultimo posto nella classifica delle performance produttive provinciali piemontesi guidata da Alessandria. Più favorevole, invece, il quadro relativo al fatturato, con risultati positivi per tutte le province. L’indagine ha coinvolto nel Novarese 169 imprese, per un totale di oltre 9mila addetti ed un fatturato superiore ai 3 miliardi di euro. “La cautela emersa nelle previsioni della precedente indagine viene confermata dai risultati in discesa del terzo trimestre – commenta Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara – Tra le imprese emerge un clima di maggiore incertezza, soprattutto rispetto ai mercati interni: sul fronte estero si registrano infatti risultati più stabili, che vanno adeguatamente sostenuti per evitare un possibile blocco degli investimenti”. La diminuzione della produzione industriale viene registrata in tutti i principali comparti di attività economica; unica eccezione il comparto alimentare che cresce di tre punti e mezzo percentuali. In lieve flessione il sistema moda e la chimica-gomma-plastica, il comparto metalmeccanico e le rubinetterie. Per quanto riguarda il fatturato, ampiamente positive le performance di alimentare, chimica-gomma-plastica e sistema moda, mentre il metalmeccanico accusa qualche difficoltà. Per quanto riguarda le prospettive a tre mesi, a livello generale, per il periodo ottobre-dicembre, gli imprenditori novaresi esprimono aspettative improntate alla cautela.