Interlinea vince il Viareggio Opera prima con “Dolore minimo” di Giovanna Vivinetto. La cerimonia sabato sera al Principino di Viareggio
Dolore minimo, vincitore del premio Viareggio Opera prima, che si celebra questo sabato sera, è la storia in versi di una transizione, l’autobiografia della giovanissima Giovanna Cristina Vivinetto, poetessa classe 1994, pubblicata da Interlinea nella collana “Lyra”, presentato a Novara in occasione del festival Scrittori&giovani. Giovanna Vivinetto, studentessa siciliana alla Sapienza di Roma, è al centro di un caso letterario e mediatico: osannata dalla critica ma e attaccata da integralisti sui social, con una reazione molto vasta. Dacia Maraini l’ha scoperta con Franco Buffoni, che cura “Lyra giovani” presso Interlinea, dove l’opera è uscita con una nota finale di Alessandro Fo. Questo sabato sera, 24 agosto, la cerimonia: un riconoscimento all’impegno in poesia di Interlinea. “Uno stimolo a credere sempre più nei giovani – commenta Roberto Cicala, direttore editoriale di Interlinea – senza dimenticare la tradizione”. Il “dolore minimo” del titolo esprime la complessa condizione transessuale pronunciata con grande potenza poetica, volta a infrangere, per la prima volta in Italia, il muro del silenzioso tabù culturale. Il premio valorizza una delle collane più prestigiose di poesia, “Lyra”, fondata da Maria Corti e Luciano Erba con Franco Buffoni, Giovanni Tesio e l’editore Roberto Cicala, che continuano a dirigerla con Daniele Piccini, Giancarlo Pontiggia e Stefano Verdino. Con testi e inediti dei maggiori autori, come Mario Luzi, Clemente Rebora, Seamus Heaney e Hans Magnus Enzerberger, sta ora pubblicando l’intera opera in versi dello svizzero Giovanni Orelli e ha una sezione, “Lyra giovani”, dove Franco Buffoni seleziona i migliori nuovi poeti italiani. La cerimonia del premio è in programma sabato 24 agosto 2019 alle 21 al Principino di Viareggio condotta dallo scrittore Paolo Di Paolo.