Lo hanno ribattezzato Ipazia: l’immobile che ospiterà (o dovrebbe ospitare) il Centro di ricerca per le malattie autoimmuni, a Sant’Agabio, affonda le radici del suo nome nell’antichità e nella scienza. Ma la realtà, nel quartiere, è un’altra. Da quando è stata inaugurata, la struttura di fatto non solo non ha ancora aperto i battenti, ma è abbandonata a se stessa. Lo testimoniano le immagini che ci sono state inviate da Roberto de Rosa di ViviNovara: “Ecco lo scatolone vuoto del Pisu dedicato a Ipazia: mostra già il degrado che si aggiunge all’abbandono. Vuoto dentro e arrugginito fuori. La ruggine che cola dai ferri che fanno da contorno all’edificio stanno macchiando le pietre degli scalini e tutto il perimetro come ben rappresentato dalle foto allegate. L’erba alta aggiunge la tristezza all’abbandono”.