La banda degli ex rifila un pokerissimo al Novara. I rimpianti azzurri però vengono da lontano
Cade rovinosamente 5-0 sul traguardo il Novara, che dopo aver giocato e fallito un rigore nei primi 20′, finisce travolto sotto i colpi del Como già promosso in B. Pesante sconfitta senza molti rimpianti, vista la vittoria del Grosseto che avrebbe comunque tolto i play-off.
NOVARA-COMO 0-5
Marcatori: 44′ 8 Celeghin (C); 49′ Walker (C); 78′ Daniels (C); 90+1′ Ferrari (C); 90+2′ Vincenzi (C)
La più pesante sconfitta stagionale arriva proprio all’ultima giornata, con il Novara che cade rovinosamente 5-0 in casa contro il Como degli ex Gattuso, Guidetti e Ludi. Azzurri che stanno con la testa nel match per 20′, il tempo di creare i presupposti per il vantaggio, fallito anche con l’occasione ghiottissima di Lanini, che si fa parare un rigore. Poi la serenità dei lariani ha la meglio e nel finale di partita, lo scoramento e forse una faticosissima rincorsa durata un girone intero, danno all’ultima giornata, le dimensioni di una Caporetto decisamente immeritata.
Un traguardo play-off però, che è divenuto ipotizzabile solo nell’ultimo mese, dopo che gli azzurri sono riusciti ad uscire dal baratro, essendo praticamente usciti dal campionato nei due mesi dell’interregno Marcolini.
Ora l’attenzione si sposta verso il futuro societario, ancora tutto da scrivere e comunque denso di interrogativi non privi di preoccupazione.
La Partita
Buono l’impatto sul match di un Novara deciso a non lasciare nulla d’indentato. Per una ventina di minuti gli azzurri tengono in pugno il gioco. E’ soprattutto Malotti l’uomo chiave d’inizio partita, il suo svariare su tutto il fronte di trequarti, crea scompiglio ai lariani, ma il giocatore rivelazione giunto nel mercato di gennaio, si mette anche in proprio. Prima in versione assist man, servendo un cross perfetto per Lanini che sfiora di testa mettendo a lato di pochissimo, poi calciando col sinistro dal limite, trovando la deviazione del giovane portiere Bolchini. Ma proprio al 20′, quando il Grosseto è già in vantaggio, Malotti porta un gran contropiede servendo in area Lanini, il quale viene ostacolato irregolarmente: è rigore. Sul dischetto bomber Lanini si fa ipnotizzare dal portierino di Suno classe 1999 e sulla respinta Zunno non trova la porta.
Gli azzurri sembrano un po’ accusare il colpo, ed il Como molto più sereno, prende piano piano un po’ di campo, punzecchiando anche dalle parti di Lanni.
Sembra un segnale passeggero e invece prima del duplice fischio, arriva il vantaggio ospite con Celeghin, bravo a mettere sotto la traversa di testa, anticipando tutti sul primo palo, riprendendo un cross da destra su punizione.
Gli azzurri rientrano dagli spogliatoi con una bella montagna da scalare, prima ancora di guardare se il vento cambi anche a Grosseto.
Speranze raggelate dopo solo tre minuti, quando Walker trova il pertugio sul primo palo, andando a deviare un bel cross rasoterra di Iovine.
Novara che non ha più nulla da perdere, così escono Cagnano e Lamanna, per Colombini e Cisco, con quest’ultimo chiamato all’esordio a tutta fascia, più tardi entra anche Panico al posto di uno Zunno un po’ smarrito.
Gli azzurri ci provano, spinti più che altro dall’orgoglio, ma poi a 20′ dalla fine Banchieri capisce che è il momento di mettere in stand-bye il presente, pensando omaggiando passato e futuro. Dentro dunque Pablo Gonzalez, salutato da una 50ina di tifosi che hanno accolto il pullman allo stadio ed esposto uno striscione in suo onore, ed esordio tra i professionisti del giovane centrocampista classe 2003 Lorenzo Pellegrini, ennesimo prodotto dell’onda lunga dell’ex prolifico settore giovanile azzurro.
Pablo ringrazia tutti con un assist al bacio per Panico che la mette dentro al 75′, ma la gioia degli azzurri viene strozzata in gola dalla bandierina alzata.
E’ proprio una conclusione amara di campionato per capitan Buzzegoli e compagni, perchè sull’altro fronte pochi minuti dopo, una palla respinta corta dopo una punizione murata dalla barriera, Daniels può riprendere e calciare con un destro secco che buca Lanni per la terza volta.
Il Como non si ferma e davanti ad un Novara oramai al disarmo, colpisce ancora con due contropiedi letali, che danno alla sconfitta, le dimensioni di una debacle, onestamente fin troppo severa.
La Formazione
Squalificato Corsinelli, fermato in quarantena Bellich (contatto con un positivo), Simone Banchieri è costretto a ridisegnare la difesa. Sulla fascia destra accantona l’ipotesi Cisco versione esterno basso (avrà modo comunque di provare in corso d’opera), mentre al centro della difesa viene forzato il recupero di Migliorini. Il resto è il Novara atteso, con lo stesso (4-2-3-1) che ha consentito di raggiungere una salvezza relativamente tranquilla, con un girone di ritorno con medie da terzo posto.
La Cronaca
3′ Rossetti tocca dietro per Cagnano, che da dalla distanza lascia andare un sinistro potente, alto mezzo metro sopra l’incrocio.
6′ Malotti calcia dal vertice destro dell’area, para a terra il giovane portiere di Suno Bolchini.
10′ Bel corridoio di Hmaidat per Koffi, fermato dalla bella uscita bassa di Lanni.
12′ Gran bel cross di Malotti che pesca in area Lanini, il cui colpo di testa appena accennato, sfiora il palo di un niente.
20′ Grande contropiede di Malotti che poi serve in area Lanini, il quale viene steso. E’ rigore. Sul dischetto lo stesso Lanini si vede parare il tiro dal portierino novarese del Como, e poi sulla respinta Zunno non riesce a trovare la porta.
37′ Destro di Bovolon dal limite pericoloso che sfiora il palo.
41′ Walker si coordina e calcia di controbalzo col sinistro, bravissimo Lanni a bloccare d’istinto.
44′ Punizione dalla destra messa sul primo palo, dove Celeghin anticipa tutti di testa mettendo sotto la traversa per il vantaggio comasco.
49′ Raddoppio lariano con Walker, che tocca di destro sul primo palo, su perfetto cross rasoterra di Iovine.
75′ Pablo Gonzalez appena entrato, sforna un assist al bacio per Panico che la mette dentro, ma la rete viene annullata per fuorigioco,
77′ Terza rete comasca. Palla respinta corta dopo una punizione murata dalla barriera, con Daniels che può riprendere e calciare con un destro secco che buca Lanni.
84′ Gonzalez prova il sinistro sul primo palo, attento Bolchini blocca a terra.
91′ Ferrari pescato da solo con un rinvio lunghissimo, infila Lanni per la quarta volta con un pallonetto semplice.
Il Tabellino
NOVARA: 2 Lanni, 3 Cagnano (52′ 33 Colombini), 6 Pogliano, 9 Lanini (70′ 38 Pellegrini), 10 Buzzegoli (C), 14 Migliorini, 15 Collodel (VC), 18 Zunno (64′ 11 Panico), 20 Lamanna (52′ 26 Cisco), 29 Rossetti (70′ 19 Gonzalez), 39 Malotti
A disposizione: 1 Spada, 31 Desjardins, 17 Moreo, 21 Pagani, 24 Piscitella, 28 Hrkac, 37 Ivanov
Allenatore: Simone Banchieri
COMO: 12 Bolchini, 5 Bovolon (82′ 15 Soldi), 6 Iovine (VC), 8 Celeghin, 9 Gabrielloni (82′ 29 Vincenzi), 11 Cicconi (74′ 24 Daniels), 13 Crescenzi (C), 18 Hmaidat, 19 Walker (74′ 32 Ferrari), 27 Bertoncini, 28 Koffi (74′ 3 De Nuzzo)
A disposizione: 1 Facchin, 7 Terrani, 21 Arrigoni, 34 Dkidak
Allenatore: Giacomo Gattuso
Arbitro: Sig. Daniele De Tommaso di Rimini
Assistenti: Sigg. Mattia Politi di Lecce e Edoardo Federico Cleopazzo di Lecce
Quarto ufficiale: Sig. Julio Milan Silvera di Valdarno
Marcatori: 44′ 8 Celeghin (C); 49′ Walker (C); 78′ Daniels (C); 90+1′ Ferrari (C); 90+2′ Vincenzi (C)
Ammonizioni: 10′ 8 Celeghin (C); 20′ Iovine (C)
Calci d’angolo: Novara-Como 2-4
Recupero: 0′ 1°T – 4′ 2°T