La strada si fa in salita per l’attuale sindaco di Novara Andrea Ballarè e la sua elezione proiettata verso la #novara21 diventa sempre meno scontata.
Il PD, in cui già si sono fatte spazio, e non è un mistero, numerose e pesanti tensioni, non sarà l’unico gruppo a competere, per il centro sinistra, alle prossime amministrative. Si era già fatta strada la voce di una grande coalizione che avrebbe raccolto la sinistra scontenta (quella per intenderci del primo Sel, o ancora quella che fa capo a ReteTerra e si pone contro le aree industriali), insieme ad esponenti più moderati che, pur avendo sostenuto alle scorse elezioni la figura di Ballarè, ne sono rimasti profondamente delusi.
Ne è una riprova l’assemblea, che si è svolta l’altro ieri, della lista ‘La Città in Comune’: tante persone, dicono alcuni presenti, accomunate dall’obiettivo di distinguersi dalla fallimentare aministrazione di Ballarè e del Pd. La lista ha già individuato un candidato: si tratta di Luigi Rodini, avvocato esperto in diritto del lavoro, con uno studio legale a Novara, dopo aver lavorato per anni nello studio Correnti.
E proprio per la sua esperienza nel campo del lavoro, Rodini rappresenterebbe tutto quel mondo legato anche ai sindacati del quale è parte integrante. L’intenzione sembrerebbe quella di procedere in due direzioni: a sinistra, come detto, contando sulla presenza di ex sostenitori di Ballarè (e non sarebbero pochi gli ex), e al centro, magari con una seconda lista a supporto che peschi nell’elettorato più moderato. Il tutto contando su personaggi forti di un loro ruolo in città.
Non è escluso che, anche in consiglio comunale, si possa già formare un gruppo con lo stesso nome della lista, ad annunciare alla città l’arrivo di un’alternativa nel centrosinistra, attraverso la voce di quei consiglieri che hanno già preso le distanze in modo manifesto dal sindaco e dalla maggioranza stessa.
Nei prossimi giorni, si svolgerà l’assemblea pubblica de “La città in Comune” e verranno presentati alla città il candidato sindaco, i componenti del movimento e il programma.