Un tiro cross del giovane Chija quasi a tempo scaduto, deviato in porta da un difensore, regala un disperato insperato pareggio, ad un Novara perennemente in difficoltà fra le mura amiche. La Cremonese, ordinata e di categoria, issata ai vertici della classifica dall’applaudito ex Attilio Tesser, era passata in vantaggio sul finire del primo tempo grazie ad un colpo di testa di Scappini e pareva poter controllare la reazione confusa degli azzurri, salvati prima dalle parate di Montipò e poi dall’episodio finale. Nel mezzo il solito calcio di rigore non fischiato, questa volta su Maniero che di testa poteva appoggiare in porta, spinto alle spalle in modo piuttosto chiaro.
Novara: 1 Montipò, 2 Troest (vK), 4 Mantovani, 5 Casarini (K), 11 Di Mariano (9 Sciaudone 45′), 15 Da Cruz, 21 Orlandi (26 Chajia 62′), 23 Moscati (10 Macheda 75′), 24 Dickmann, 30 Maniero, 31 Golubovic
A disposizione: 12 Farelli, 22 Benedettini, 3 Del Fabro, 14 Beye, 16 Schiavi, 17 Armeno, 20 Ronaldo, 32 Bove
Allenatore: Eugenio Corini
Cremonese: 27 Ujkani, 3 Claiton, 5 Croce (8 Cavion 59′), 7 Piccolo, 9 Brighenti (10 Paulinho 64′), 18 Pesce (vK), 19 Scappini (40 Garcia Tena 78′), 21 Canini, 29 Almici, 33 Renzetti, 34 Arini
A disposizione: 1 Ravaglia, 2 Procopio, 4 Salviato, 6 Castrovilli, 15 Marconi, 20 Perulli, 23 Scarsella, 31 Macek, 35 Cinelli
Allenatore: Attilio Tesser
Arbitro: Sig. Fourneau di Roma 1
Assistenti: Sigg. Bellutti di Trento e Caliari di Legnago
Quarto ufficiale: Sig. Mei di Pesaro
Marcatori: 43′ Scappini, 94′ autogol
Calci d’angolo: Novara 4 – Cremonese 4
Ammoniti: 36′ Mantovani, 36′ Piccolo (C), 66′ Casarini
Minuti di recupero: 0′ pt; 4′ st
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