Dal 22 ottobre verrà spenta l’illuminazione della Cupola di San Gaudenzio, per una serie di lavori di ammodernamento che riconsegneranno il simbolo della città ancora più splendente nel periodo pre-Natalizio
Per qualche settimana il simbolo della città resterà spento
Nel più ampio progetto di rinnovamento della pubblica illuminazione, che l’Amministrazione Comunale di Novara ha avviato con la società Citelum sa, che porterà non solo alla manutenzione straordinaria di tutto il sistema semaforico e dell’illuminazione, ma anche all’installazione di circa duecento telecamere per la videosorveglianza. C’è però anche una interessante novità che riguarda il simbolo della città, perchè Citelum provvederà anche alla posa dell’illuminazione artistica, sia della Cupola di San Gaudenzio, sia anche di altri monumenti cittadini. Per questo motivo dal 22 ottobre, la Cupola della basilica di San Gaudenzio, non sarà illuminata, proprio per l’avvio dei lavori che porteranno alla realizzazione di un più moderno impianto d’illuminazione, intervento che si concluderà nel periodo pre-Natalizio, per restituire alla città un monumento ulteriormente valorizzato in tutta la sua bellezza e il suo pregio.
“Al di là dell’oggettivo miglioramento della qualità dell’illuminazione – spiega l’assessore alla Cura della Città Federico Perugini – va rimarcato anche il cambio della modalità del lavoro svolto dagli addetti del Comune, che potranno intervenire senza dover accedere materialmente ai fari finora utilizzati, gestendo l’accensione da una consolle interna. Entro Natale – conclude l’assessore – la nostra Cupola tornerà a essere illuminata con un risultato ed effetti di gran lunga migliori rispetto a quelli attuali”.
