Buongiorno
Novara

La fame del Vicenza piega un Novara svogliato che saluta i play-off

VICENZA-NOVARA 3-1 Marcatori: 28′ Macheda, 40′ Ebagua, 63′ Bellomo, 71′ Orlando

Finisce nel modo peggiore la rincorsa play-off del Novara, con lo Stadio Menti che sottolinea con gli olè il toreare dei propri beniamini, al cospetto di una squadra azzurra che non ha saputo tramutare in rabbia agonistica la delusione per i torti arbitrali subiti contro il Perugia. Boscaglia ripresenta la stessa formazione di venerdì, facendo solo rifiatare Chiosa, per il rientrante Troest. Il Vicenza è quello tipo, con un 4-3-3 che prova a sfruttare gli uno contro uno sugli esterni d’attacco, ma mostra le solite fragilità difensive.

L’inizio mette subito in mostra la differenza di atteggiamento: i veneti pronti a vendere l’anima al diavolo, i piemontesi al massimo ad aspettare gli eventi. Scampato qualche pericolo iniziale, l’atteggiamento sembra pagare, perché alle prime vere ripartenze, la squadra di Boscaglia mette subito paura, guadagnando una serie di corner. Usciti dal primo pressing infatti, i centrocampisti azzurri hanno vita facile e soprattutto per vie centrali trovano spesso e volentieri le punte. È’ quasi la mezz’ora quando dopo un paio di buone iniziative, gli azzurri passano, grazie ad una deviazione sotto misura di Macheda, abile a risolvere una mischia in area, dopo un corner da sinistra.

Il vantaggio azzurro sembra smorzare l’ardore vicentino e regala agli ospiti una fase che sembra di assoluto controllo, ma poi la giocata di Gucher in verticale pesca dentro l’area piccola Orlando, con il Novara che sale male. A pochi metri dal palo il pallone messo dentro finisce in una accozzaglia di gambe, trovando la deviazione più fortunata che bella di Ebagua che vale l’1-1. Il pareggio ridà fiducia agli uomini di Torrente, che nella ripresa tornano ad alzare i ritmi, e soprattutto con Orlando a destra, trovare spazi e tempi prima insperati. Il Novara sembra pure galleggiare, fino a quando Macheda sbaglia un pallone facile in uscita, mandando in porta proprio Orlando, una volta entrato in area l’esterno è lucido a premiare l’inserimento dietro di Bellomo, il quale in diagonale trova le mani troppo deboli di Da Costa, e così la palla lemme lemme finisce in porta dietro l’incerto portiere svizzero. Dovrebbe essere il momento di vedere finalmente una reazione azzurra, ma la rete dello vantaggio aumenta ancora maggiormente le convinzioni dei padroni di casa. Un Vicenza miracolosamente ritrovato non avrebbe bisogno di regali, ma la serata di Da Costa, da sfortunata diventa tragica, quando un tiro di Orlando dai 35 metri diventa oggetto del mistero per il numero uno azzurro, finendo alle spalle del portiere svizzero. Siamo al minuto 71′, ci sarebbe ancora tanto tempo, ma il Novara è in narcolessi, così forse per dare una svegliata generale, Boscaglia (che aveva pronti due cambi un attimo prima del terzo goal), inserisce uno dopo l’altro Di Mariano, Chajia e Lukanovic. La voglia dei tre ragazzini non è sufficiente neppure ad ipotizzare un miracoloso recupero, anche perchè i veneti galvanizzati in contropiede sprecano altre tre palle goal, con Da Costa che sfarfalleggia pure in uscita, lasciando la porta sguarnita per il tiro di Vita ribattuto sulla linea da Lancini. Grazie ad un secondo tempo inguardabile, non si salva nessuno, pazienza per i play-off (solo l’aritmetica non dice ancora no), ma ci sono ancora 4 partite da onorare.

Vicenza: 22 Vigorito, 2 Pucino, 6 D’Elia, 8 Signori, 10 Giacomelli, 15 Gucher (18 Rizzo 79′), 16 Bellomo (24 Siega 73′), 17 Esposito, 19 Ebagua, 20 Orlando (7 Vita 75′), 23 Adejo A disp.: 36 Costa, 4 Bogdan, 21 Urso, 26 Bianchi, 27 Zhivkov, 28 Cernigoi All.: Vincenzo Torrente

Novara: 1 Da Costa (K), 2 Troest, 5 Casarini (vK), 6 Scognamiglio (9 Di Mariano 73′), 7 Cinelli, 10 Macheda, 16 Galabinov (32 Lukanovic 77′), 17 Lancini, 24 Dickmann, 27 Calderoni, 28 Selasi (26 Chajia 73′) A disp.: 25 Montipò, 8 Chiosa, 20 Kupisz, 23 Adorjan, 30 Koch, 33 Nardi All.: Roberto Boscaglia

Arbitro: Sig. Di Paolo di Avezzano

Assistenti: Sigg. Colarossi di Roma 2 e Formato di Benevento. Quarto ufficiale: Sig. Manganiello di Pinerolo. Ammoniti: 82′ Lancini, 90′ Vita Marcatori: 28′ Macheda, 40′ Ebagua, 63′ Bellomo, 71′ Orlando

Calci d’angolo: Vicenza 8 – Novara 6 Minuti di recupero: 2′ pt; 4′ st