Metti insieme il talento di Marco Paracchini e la passione degli “Alcarottiani” ed il mix che ne scaturisce diventa un giallo appassionante a forti tinte azzurre.
Si intitola “La maglia è nostra…e ve la prestiamo solo per giocare” il romanzo che raccoglie i ricordi degli ex bambini che negli anni ’70 stazionavano davanti ai bastioni del Comunale anche solo per rubare un’emozione da ciò che avveniva dentro lo Stadio (già Littorio, oggi Alcarotti). Oggi alcuni di quei bambini animano il Novara Club “Quelli dell’Alcarotti” del presidente Tano Bruzzese ed il Coordinamento Cuore Azzurro dei due instancabili Claudio, Barbaini e Vannucci.
Emozioni raccolte sapientemente in un romanzo avvincente dallo scrittore e regista novarese Marco Paracchini. Una storia che ruota intorno al misterioso ritrovamento di un corpo in una stanza d’albergo della città, con protagonista Remo Baratelli, l’archetipo del novarese che vive e respira la sua città, in uno scenario dove la fantasia del romanzo si affranca al trasudare di esperienze realmente vissute da quei bambini oggi divenuti grandi tifosi azzurri.
Sono cartoline semi scolorite pescate dalla memoria degli Alcarottiani, dove il filo conduttore fra passato, presente e futuro, resta sempre e comunque l’amore incondizionato per la maglia azzurra.
“L’idea è nata durante i nostri incontri con il Coordinamento Club il lunedì sera a Novarello – ha ricordato Paolo Comune, vice presidente del Novara Club “Quelli dell’Alcarotti” nella conferenza stampa di presentazione svoltasi proprio sui gradoni della storica tribuna che applaudì le gesta di Silvio Piola – ma la svolta verso il romanzo giallo è maturata con il tempo, dopo aver visto le prime bozze di lavoro che ci aveva proposto Paracchini”.
E’ stato innanzitutto un lungo e minuzioso lavoro di raccolta delle testimonianze dei singoli, fatte di scatti della memoria, di personaggi e dettagli di una Novara che non c’è più, ma che il romanzo saprà far rivivere, tenendo sempre desta la curiosità del lettore sulla storia del Baratelli, in uno scenario anche emozionale che si nutre della passione per i colori del Novara calcio.
“Ho registrato tutte le interviste e mi sono avvalso di importanti consulenze, ed anche se parliamo di fantasia, pure per quanto concerne i delicati aspetti relativi all’inchiesta seguita all’omicidio della donna”, ha spiegato Marco Paracchini, un autore e regista che nel mondo dei “corti” ha già fatto la voce grossa, ma che con questo romanzo palesa in modo inequivocabile tutta la sua poliedricità artistica e lascia intuire come “La maglia è nostra…e ve la prestiamo solo per giocare” possa persino avere un sequel di stampo cinematografico.
“La scelta del titolo è una provocazione tesa a far riflettere – ci ha spiegato Claudio Vannucci vice presidente del Coordinamento Cuore Azzurro – sembra diffidare quei calciatori che qualche volta un po’ indecorosamente indossano i nostri colori, in realtà serve a spiegare quanto sia grande il nostro amore per la maglia azzurra, al punto tale che la riteniamo di nostra proprietà, perchè allenatori, giocatori, tecnici e presidenti passano, i tifosi attraverso il passaggio generazionale si passano il testimone e restano, ecco spiegato il concetto del: ve la prestiamo solo per giocare”.
Una scommessa editoriale anche per “Il Piccolo Torchio”, marchio distribuito dalla novarese Interlinea, casa editrice in costante afflato con il territorio. “Amiamo i libri che abbiano cuore e questo ce l’ha grande” ha detto Enrico Zanchetta della direzione tecnica della casa editrice, con assoluta pregnanza del concetto, visto il suo grande “cuore azzurro” anche in quanto Alcarottiano a tutti gli effetti.
Mille copie già stampate che si possono acquistare on-line sul circuito IBS e presto anche nelle migliori librerie della città. La presentazione al pubblico è prevista per venerdì 19 giugno presso il Bulè Sport Village di Bellinzago, nel contesto della festa organizzata da “La rosa che non retrocede” del presidente Fabio Cavuto.
“La maglia è nostra…e ve la prestiamo solo per giocare” edito da Il Piccolo Torchio – Interlinea Edizioni Novara è acquistabile sul circuito IBS. Il progetto, completamente autofinanziato dal gruppo di tifosi del Coordinamento Cuore Azzurro, ha come finalità aiutare i bambini vittima della guerra civile in Sudan, maggiori informazioni disponibili sul sito www.sorrisoperilsudan.it
