Buongiorno
Novara

La morte a teatro, senza esagerare, con uno spettacolo di maschere al Faraggiana

La morte a teatro

La morte è ancora un tabù per molti e se ne parla poco. Il Teatro dei Gordi lo fa con uno spettacolo “Sulla morte senza esagerare” in scena al Faraggiana giovedì 1 marzo alle 21, con replica venerdì 2 alle 11, che ha vinto il premio Scintille 2015 “per l’originalità della costruzione drammaturgia, la cura dei dettagli, il lavoro attorale e di regia, che lo proiettano decisivamente verso una dimensione creativa di probabile livello internazionale”.
L’unica certezza è la morte, si dice. Ma quanti ritardi nel suo lavoro, quanti imprevisti, tentativi maldestri, colpi a vuoto e anime rispedite al mittente! E poi che ne sa la Morte, lei che è immortale, di cosa significhi morire? La nuova produzione del Teatro dei Gordi è un omaggio alla poetessa polacca Wisława Szymborska. Ideato e diretto dal regista veronese Riccardo Pippa, Sulla morte senza esagerare, affronta il tema della morte in chiave ironica e divertente attraverso un uso non convenzionale delle maschere (realizzate dalla scenografa Ilaria Ariemme). Le figure si muovono con verità e leggerezza su un tessuto drammaturgico originale. Sulla soglia tra l’aldiquà e l’aldilà, dove le anime prendono definitivo congedo daicorpi, c’è la nostra Morte. I vivi la temono, la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocanoMaschere contemporanee di cartapesta, figure familiari raccontano, senza parole, i loro ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii; raccontano storie semplici con ironia, per parlare della morte, sempre senza esagerare. In scena cinque attori, dieci maschere contemporanee che raccontano una storia semplice, senza parole, un teatro di figure, archetipi, immediatezza, immaginari condivisi per parlare a tutti oltre le barriere della parola.
Il Teatro dei Gordi, nasce nel 2010, dal desiderio di un gruppo di giovani tutti neodiplomati alla scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano di dare continuità al percorso di formazione teatrale intrapreso nei tre anni di Accademia. Negli anni il gruppo ha lavorato alla realizzazione di spettacoli per adulti e bambini (una versione itinerante di Molto rumore per nulla, da William Shakespeare; Pinter Party da Harold Pinter; Il Grande Gigante Gentile da Roald Dahl) e ha collaborato alla realizzazione di eventi artistici e culturali sul territorio regionale e nazionale.