La capillarità della rete e dei social in qualche caso produce risultati positivi. Ne è un esempio quel che è accaduto a Novara, dove i carabinieri l’hanno utilizzata ai fini investigativi, ottenendo a quanto si legge in un comunicato diramato oggi, buoni riscontri.
Infatti, come ricorderete, la scorsa settimana erano state diffuse le foto di due persone arrestate con l’accusa di essere gli autori di una rapina a Trecate nell’agosto del 2016 (leggi qui). Si tratta di Gionata e Stefano Vinotti (rispettivamente 35 e 38 anni) entrambe residenti ad Asti.
Il sospetto degli uomini del Nucleo Investigativo era che i due fossero anche gli autori di alcune truffe ai danni di anziani, spacciandosi quali addetti dell’acquedotto, con l’obiettivo di poter penetrare nelle abitazioni ed asportare quanto di valore veniva trovato: ebbene proprio la diffusione delle immagini ha dato riscontri positivi in relazione a due casi di truffa avvenuti nella città di Novara a settembre ed ottobre.
Da qui l’invito anche alla stampa locale perchè torni a pubblicare le immagini, con l’obiettivo di ottenere altri riconoscimenti, utili ai fini investigativi.
Chiuque li riconosca quali autori di fatti illeciti può contattare i carabinieri al numero 0321-3791.
La ricerca di testimoni continua…