La Supercoppa va a Conegliano come da pronostico, ma per almeno tre set Novara alla pari
Imoco Conegliano vince 3-1 il primo trofeo stagionale, come da pronostico, ma questa volta Novara, vince il primo set e combatte per due ore giocato alla pari, dando la sensazione di aver colmato parte del gap tecnico palesato dalle venete negli ultimi due anni.
L’edizione 2021 della Supercoppa italiana va a Conegliano, che supera Novara per 3-1 dopo due ore di autentica avvincente battaglia. Tolti i venti minuti di buio del terzo set, dove le ragazze di Lavarini sono praticamente uscite dal Pala Panini, dopo più di due anni di supremazia tecnica delle venete infatti, per almeno tre set le azzurre hanno giocato alla pari con le campionesse d’Italia e del Mondo in carica. Una prestazione convincente quella di Chirichella e compagne, a partire dal primo set vinto per 23-25, con l’esordio ufficiale di Karakurt addirittura abbagliante. La turca ha attaccato e servito ad altissimi livelli, e proprio la battuta è stata la chiave della pressione che ha mandato spesso in crisi la ricezione veneta, con l’allungo decisivo propiziato proprio dall’ace del giovane opposto turco del 22-24, che ha portato la chiusura del set con il diagonale di Rosamaria.
Nel secondo set Imoco parte meglio e mantenendo un certo margine fino al massimo vantaggio (14-11), ma l’Igor alza il ritmo e accorcia con Washington (15-14, fast a segno) e due volte Karakurt che firma il 19-18 in maniout. Due punti in fila di Daalderop per il sorpasso azzurro (20-21) e Washington a muro fa 20-22, costringendo Santarelli al timeout. Novara tiene e ribatte fino ad avere la chance del set ball, ma Folie mura la neoentrata Rosamaria (24-24) ed Egonu sorpassa in diagonale (25-24), propiziando poco dopo il 29-27 di De Kruijf che vale l’1-1.
Il terzo set è un autentico buco nero (25-15), l’unico neo sul quale Lavarini dovrà lavorare per capire l’inspiegabile blackout, ma la squadra azzurra però è capace di rialzarsi immediatamente nel quarto, con una partenza sprint che porta le novaresi sull’1-5. Conegliano però reagisce e rientra sul 5-5, prima del nuovo break propiziato dal turno in battuta di Daalderop e che vale l’8-12. Plummer rientra ancora (11-12), Egonu prima impatta a muro (13-13) e poi sorpassa con l’ace del 17-16 mentre tra le azzurre c’è Battistoni in regia. Conegliano scappa 23-21, complice qualche occasione sciupata dalla Igor, e poi conquista il match ball con Folie (primo tempo) sul 24-22. Bosetti e Karakurt annullano (24-24), poi Egonu e Courtney chiudono il match sul 26-24.
Terzo set a parte dunque, l’Igor Novara esce sconfitta per questione di dettagli e con qualche rammarico, per aver ceduto ai vantaggi sia il secondo (sciupando anche due set ball), sia il quarto set; ma con la certezza di aver giocato alla parti contro una Conegliano che con la vittoria in Supercoppa, non perde da 65 incontri.
Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (23-25, 29-27, 25-15, 26-24)
Imoco Volley Conegliano: Caravello, Plummer 17, Courtney 14, Butigan ne, De Kruijf 7, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Vuchkova ne, Frosini, Gennari, Wolosz 3, Egonu 24, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Rosamaria 4, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 6, Hancock 5, Bonifacio, Washington 8, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 17, Karakurt 17. All. Lavarini.
MVP Megan Courtney