Novara – Una vittoria voluta, sudata e sicuramente meritata quella conquistata dalla TR Azzurra Novara nel big-match della quarta giornata del campionato di A2. I ragazzi del presidente Scacchetti vincono contro il Correggio, una squadra che ha dimostrato di essere molto quadrata e reattiva, con alcuni elementi (tutti molto giovani) davvero interessanti a cominciare dal portiere Salines, autore di alcuni interventi prodigiosi. Ma quel che ha più colpito è stato come i ragazzi di mister Campanati siano stati più bravi delle varie avversità, su tutte il momento in cui sull’1-1 e in inferiorità numerica per il blu esibito a Stefani il portiere Bernardelli ha parato il tiro diretto. Di fronte ad una bellissima cornice di pubblico con il Pala Dal Lago che ha risposto “Presente!” per un appuntamento così importante, l’Azzurra scende in campo con: Bernardelli, Maniero, Brusa, Gallotta e Ortiz. Il primo tempo è ricco di occasioni da una parte e dall’altra, con continui capovolgimenti di fronte. Molto bene i due estremi difensori e sfortuna che si accanisce soprattutto con i padroni di casa che colpiscono pali a ripetizione con Ortiz e Gallotta. Gli emiliani si difendono molto bene e a rompere gli equilibri ci pensa ‘Re Giorgio’ Maniero, che al 19′ fa esplodere d’entusiasmo il palazzetto con una gran rasoiata che s’insacca in rete.
Nella ripresa il Correggio scende in campo ancor più concentrato e in più occasioni sfiora il pari, che arriva – meritatamente – al 6′ con Casari al termine di una bella azione corale. Subito dopo Stefani compie un fallo ingenuo e l’arbitro Vischio (molto positiva la sua direzione) dà il blu allo stesso giocatore causando l’inferiorità numerica per 2′ dei compagni di squadra. Gli emiliani falliscono il penalty, per merito soprattutto dell’ottimo Bernardelli, e l’Azzurra resiste in modo davvero strenuo ed emozionante. Nel finale viene fuori l’orgoglio dei novaresi, spinti da un Mele in gran spolvero, che prima fallisce di poco il gol, poi sigla il 2-1 definitivo a 3′ dalla fine dopo un’incursione di Gallotta. Il match finisce con il pubblico in piedi per il Novara tra gli applausi e i tanti sorrisi per una squadra che in campionato su 4 partite ha raccolto altrettante vittorie.
E sabato prossimo si va a Thiene in Veneto con una classifica meravigliosa da difendere.