La Traviata chiude la stagione del teatro Coccia. Due spettacoli nel fine settimana preceduti lunedì e giovedì da due incontri dedicati alla presentazione dell’opera
E’ la settimana della Traviata a Novara. Lunedì e giovedì sono previsti due appuntamenti per la guida all’ascolto; venerdì e domenica la messa in scena, a sua volta preceduta da un approfondimento durato dalla direttrice artistica del Teatro Coccia.
Stasera alle 21, al Circolo dei lettori al Broletto, la pianista e divulgatrice musicale Diana Re accompagnerà gli spettatori alla scoperta dell’opera di Verdi che conclude la stagione teatrale novarese. Attraverso un linguaggio chiaro e semplice, esempi al pianoforte, aneddoti e proiezioni multimediali, saranno forniti gli strumenti necessari per riuscire a rispondere alla domanda: «Come si ascolta questa musica?». Ingresso costa 10 euro; ridotto 5 euro gli abbonati del Coccia e i possessori di Card Plus».
Giovedì altro appuntamento al Piccolo Coccia, dove alle 18,30 è in programma l’«Incontro con la Traviata» organizzato a cura dell’Stm, la scuola del teatro musicale. Ingresso libero.
Infine venerdì alle 20,30 lo spettacolo al Coccia, con replica domenica alle 16. Sarà una Traviata realizzata a Novara, diretta dal maestro Matteo Beltrami, per la regia di Renato Bonajuto, con l’orchestra del teatro Coccia in collaborazione col Conservatorio Cantelli e il coro San Gregorio Magno di Trecate. «E’ un’opera cui il pubblico novarese è da sempre affezionato – dice il regista – la più rappresentata a teatro. Forte e sentimentale. Me la sono immaginata ambientata negli anni Sessanta del 900, nel pieno del boom economico, del benessere e della sempre crescente indipendenza femminile». A fare da sfondo alla vicenda non è Parigi ma si intravedono Novara, il Teatro Coccia, piazza Martiri e il castello. Ingresso da 32 a 62 euro. I due spettacoli saranno introdotte da «Due chiacchiere su la Traviata», venerdì alle 19,45 e domenica alle 15,15, nel foyer del teatro, in compagnia della direttrice Corinne Baroni. Ingresso riservato ai possessori del biglietto.