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Novara

La “valanga” Arona travolge il Briga. Tripletta di Msekwa

ARONA – BRIGA 5 – 1
Risultati:
SUNO – VOGOGNA 2 – 3
ARONA – BRIGA 5 – 1
CASTELLETTESE – MOMO 4 – 0
FERIOLO – ROMAGNANO 0 –1
ORNAVASSESE – SINERGY GRAVELLONA 2 – 7
PREMOSELLO – CREVOLESE 1 – 2
VALLESTRONA – ACCADEMIA BORGOMANERO 1 – 2
VIRTUS VILLA – FOMARCO DON BOSCO 1 – 0

Classifica:

ACCADEMIA BORGOMANERO 24 – FOMARCO DON BOSCO 20 – SUNO 18 – ROMAGNANO 16 – SINERGY GRAVELLONA 15 – ARONA 14 – BRIGA e CASTELLETTESE 13 – VOGOGNA 12 – CREVOLESE 11 – VIRTUS VILLA 10 – ORNAVASSESE 8 – VALLESTRONA, PREMOSELLO, FERIOLO e MOMO 7.
ARONA – BRIGA 5 – 1

ARONA • L’Arona vince e convince, al termine di una partita, giocata con il cuore oltre che con le gambe e la testa. Una gara dal livello agonistico molto alto, nella quale non sono mancati i colpi proibiti sia dall’una sia dall’altra sponda, mentre l’unica nota negativa, spiace a dirlo, l’ha fornita il signor Lo Russo, direttore della contesa che non ne ha fatta una giusta, scontentando i tifosi e tutti i giocatori schierati in campo.

Tantissimo lo spettacolo, bello e avvincente, alimentato dalle prodezze di Tony Msekwa, autore di una tripletta e di tanti virtuosismi. Il Briga, nonostante il passivo pesante non è stato a guardare e le pochissime azioni che è riuscito a imbastire sono sempre state di pregevole fattura, incominciando dalla rete di Cardani, sicuramente il migliore dei giocatori del Briga.

LA CRONACA
La partenza subito asfissiante dei padroni di casa, lascia intuire che la partita non sarà sonnacchiosa ma appassionante e coinvolgente.
Il continuo monologo aronese non riesce a rendersi concreto, le insistenti disattenzioni degli avanti aronesi e le decise parate del portiere avversario non permettono ai padroni di casa di conseguire il meritato vantaggio.

Al 37’, dopo tanta carne al fuoco aronese, alla prima vera azione pericolosa degli ospiti, il Briga passa in vantaggio: Cardani fa il vuoto lungo la fascia sinistra, cross dalla parte opposta e pallone sui piedi di Perfetto che controlla e rimette a centro area dove Cardani, con un tempestivo colpo di testa, spedisce alle spalle di Brusa. Doccia gelata per tutti i tifosi aronesi. 0 – 1

L’Arona non perde la tranquillità e cinque minuti più tardi trova il pareggio: punizione battuta da Catuogno, due metri circa fuori dall’area; la staffilata del difensore è deviata leggermente in rete da un giocatore ospite, quel tanto che basta per ingannare l’incolpevole Cario e riportare l’Arona sul risultato di parità. 1 – 1.
Anche nella ripresa, il ritmo dell’Arona è assillante e non lascia spazio ai giocatori ospiti, chiusi nella loro metà campo.
Al 4’, dopo tanta pressione, arriva il vantaggio aronese: Sciarini fugge indisturbato lungo la fascia destra, gittata in profondità per Caviglia che immediatamente crossa a centro area, dove sorprendendo tutti, svetta di testa Msekwa che senza nessun contrasto, spedisce alle spalle di Cario. 2 – 1.
All’8’, sfiora il pareggio il Briga nella sua prima comparsa in area aronese della ripresa: il tiro di Portigliotti supera Brusa ma è respinto sulla linea dall’intervento concomitante di Okae Fosu e Motta.
Il proseguimento della gara è tutto di marca aronese che va in rete in altre tre occasioni: al 25’, con Msekwa grazie a un “eurogol” a effetto di grande fattura, tirato da fuori area che va a insaccarsi sotto l’incrocio dei pali, alla sinistra dell’incolpevole Cario, al 43’, ancora con Msekwa che strattonato in area, finisce a terra, l’arbitro lascia correre, riprende il pallone Catuogno che scarica verso la porta, Cario para ma non trattiene la bomba del difensore locale e per Msekwa è facilissimo sfruttare il “tap in” servitogli su di un piatto argentato e portare l’Arona nuovamente in vantaggio, infine nei minuti di recupero c’è spazio ancora per un gol di ottima fattura; lo realizza un altro giocatore di colore, Nicholas N’Tiri, un juniores di belle speranze, che al 49’, con un delizioso e beffardo pallonetto inganna Cario, chiude la contesa e il conto delle reti. 5 – 1.
Quando si vince, segnando cinque reti, diventa difficile giudicare chi tra i giocatori della squadra vittoriosa sia stato il migliore; a mio parere premierei tutti per l’abnegazione e l’impegno dimostrato dal primo all’ultimo minuto. Sicuramente Msekwa merita qualche elogio in più, per la sua tripletta che lo riporta ai fasti passati, dopo le delusioni di qualche precedente gara. Nel Briga, l’ex Coscia, Cardani e Perfetto hanno fatto la differenza ma non sono bastati; contro l’Arona di oggi pomeriggio, fare bella figura sarebbe stato difficile per tutti.
Da segnalare l’espulsione nel primo tempo dell’allenatore del Briga, Valsesia e nella ripresa del calciatore dell’Arona, Sciarini.

Tony Msekwa sigla una tripletta per l’Arona

 

La gara si è disputata davanti a circa 60 persone con nutrita rappresentanza ospite. Terreno in buone condizioni. Tempo nuvoloso.
ARONA: Brusa, Notte (11 s.t. Caporale), Catuogno, Scalabrini, Okae Fosu, Motta, Sciarini, Davì, Caviglia, Msekwa (46’ s.t. N’Tiri), Bergantin (29’ s.t. Dellera). All. Porcu
BRIGA: Cario, Lapidari, Uccelli, Coscia, Gallo, Morea, Cardani (37’ s.t. D’Amico), Kouakou (9’ s.t. Shaqja), Portigliotti (20’ s.t. Rimi), Perfetto, Penariol. All. Valsesia.
ARBITRO: Lo Russo di Casale Monferrato