L’assessore Bezzi lascia: “Decisione sofferta, ma inevitabile, legata all’impossibilità di gestire le deleghe e l’attività professionale”.
L’assessore ai Lavori pubblici e alle Pari opportunità Simona Bezzi lascia il Comune di Novara. “Formalizzerò le mie dimissioni la prossima settimana – conferma e spiega – Era una decisione che stavo maturando già da settembre-ottobre e di cui avevo già anche parlato con il sindaco, il quale mi aveva chiesto di attendere la chiusura di alcune partite importanti, quali i lavori in viale Volta e il nuovo pacchetto per l’illuminazione pubblica”.
Perché questa decisione?
“Mi sono accostata all’attività amministrativa senza sapere quale fosse l’impegno concreto. E’ stata un’esperienza affascinante, ma che richiede anche un impegno davvero più che a tempo pieno in una città di Novara – ammette – Da tempo, come dicevo, mi ero accorta che avevo grandissime difficoltà a gestire l’attività amministrativa e quella professionale (Bezzi è avvocato, ndr). E’ stata una decisione sofferta, ma inevitabile. Presa comunque in un contesto sereno”.
Non è che, invece, le è pesato il fatto che spesso i lavori pubblici siano nell’occhio del ciclone, anche mediaticamente parlando?
“Non ho mai vissuto questi passaggi critici come questioni personali. Anzi, anche quando è stata chiesta la mia sfiducia, mi sono trovata attorno una squadra di maggioranza che mi ha dato molto sostegno. Piuttosto – aggiunge Bezzi – in questa esperienza mi sono resa conto dei limiti della macchina amministrativa e delle sue difficoltà operative: dover sempre fare i conti con il bilancio, la carenza di strumenti e il personale sotto organico. Questi fattori hanno sicuramente appesantito molto il mio lavoro. A Canelli devo molto, mi ha dato una grande opportunità, ma lui si merita di poter contare su un amministratore che possa dargli il 100%. La mia è stata una scelta basata sull’onesta intellettuale”, conclude. Ora, dunque, sul piano politico per la giunta Canelli si prepara il momento del rimpasto delle deleghe…