Latitante per furto arrestato dai carabinieri di Novara. Nomade originario del Vercellese si nascondeva in Lombardia per non scontare una condanna a 6 anni e mezzo
Nella giornata di lunedì i carabinieri del Nucleo investigativo di Novara hanno scoperto dove si nascondeva B.C., 48enne di origine sinti abitante a Lenta (Vercelli) che, dopo una condanna definitiva del tribunale di Varese per una serie di furti in abitazione ed ai danni di anziani, si era dato alla latitanza dalla fine del 2018 dovendo scontare una pena di sei anni e mezzo di carcere.
Era da alcuni mesi che gli investigatori erano sulle tracce dell’uomo ed alla fine è stata individuata l’area in Lombardia dove aveva parcheggiato il proprio camper e viveva con la moglie: all’alba i carabinieri hanno rapidamente circondato il luogo ed all’uomo non è rimasto altro che farsi ammanettare e tradurre in carcere per espiare la pena.
Le sorprese sono poi venute dalla successiva perquisizione del mezzo ove l’uomo dormiva: infatti, occultata in un incavo nascosto, é stata rinvenuta una pistola calibro 6,35 con 40 cartucce, risultata provento di un furto in abitazione del 2018 in provincia di Milano, oltre a 33.000 euro in contanti, orologi di marca e vari monili in oro di notevole pregio. Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza degli altri oggetti, posti sotto sequestro.