Mense scolastiche: tutto da rifare? Il Comitato “Genitori per la mensa” di Novara elenca una serie di problematiche che riguardano le mense delle scuole novaresi.
Cibi difficili da gestire con il cook&chill (ossia la modalità di abbattimento delle temperature utilizzata anche in molti ristoranti), insufficiente formazione degli addetti alla mensa e delle cuoche su tale metodologia, riduzione di ore e personale che si ripercuote sull’intero servizio, tempo insufficiente, per gli allievi, per consumare con calma il pasto, carenza di stoviglie e vassoi, frutta acerba, locali freddi, menù base non propriamente gradito ai più: il Comitato Genitori per la mensa pretende risposte sia dal Comune che dalla ditta Alessio che ha in appalto il servizio mensa nelle scuole della città.
Chiede al Comune di cuocere in loco i cibi non trattabili con il cook&chill, un menù base più specifico e differenziato estivo ed invernale.
E alla ditta Alessio si chiede la formazione del personale sul cook&chill e l’eventuale valutazione su nuove assunzioni di personale.
Sulla base di tali considerazioni, i genitori chiedono al Comune un incontro nel corso del quale discutere le misure da mettere in atto “per risolvere – dicono i genitori – il peggioramento del servizio mensa, la discussione del prossimo capitolato d’appalto e l’avvio delle procedure necessarie che mancano alla Commissione Mensa per rispettare le proprie funzioni”.