
Emirati arabi: uno sbocco per l’Italia?
Quali opportunità per le imprese del territorio nel mercato degli Emirati Arabi? Se ne parlerà il 15 marzo alle ore 15 presso la sede API di Novara in via Aldo Moro 1.
L’evento, organizzato da API in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, vedrà in qualità di relatori il Segretario delle Camera, Mauro Marzocchi, e l’Italian Representative, Serena Patrisso, della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti.
“Gli Emirati costituiscono per l’Italia il principale sbocco per le esportazioni verso l’intero mondo arabo – commenta Gianmario Mandrini, Presidente API – e sono considerati a livello internazionale come hub commerciale per i paesi del Golfo Persico, del Nord Africa e dell’Asia meridionale”.
“Secondo il Ministero degli Affari Esteri italiano le prospettive di crescita delle esportazioni italiane verso gli Emirati sono elevate – aggiunge Francesco Cruciano, Vice Direttore Generale API – anche al di fuori dei settori tradizionali (oreficeria-gioielleria, macchinari industriali, prodotti meccanici, elettronica-elettromeccanica)”.
“Sono considerate elevate anche le opportunità nell’ambito delle commesse per l’affidamento di opere civili e servizi, sia nel settore pubblico che privato, anche per le piccole e medie imprese, tanto più dopo l’attribuzione dell’Expo 2020 a Dubai, a fronte dei notevoli piani di sviluppo e infrastrutturali previsti dal Governo emiratino nei diversi settori infrastrutturali (porti, aeroporti, reti stradali e ferroviarie, ospedali, scuole, alberghi e strutture turistiche, impianti di produzione energetica, abitazioni, impianti industriali, ecc.)”, prosegue Cruciano.
“Gli Emirati si stanno inoltre affermando sempre più quale hub finanziario di livello mondiale – conclude Mandrini – quindi l’invito è quello di partecipare all’incontro per approfondire le grandi opportunità di business che si potranno presentare per i prossimi anni”.
Confermare la propria partecipazione alla Segreteria Organizzativa entro il 10 marzo 2017 tel. 0321.398464, fax 0321 31255 oppure e-mail a [email protected].