“Lotto, Artemisia, Guercino. Le stanze segrete di Sgarbi“: è il titolo della mostra che da settembre sarà accolta dalle sale del Castello di Novara. Dal 20 settembre al 10 gennaio, il Castello diventa il fulcro di una mostra che ripercorrerà, attraverso i prestiti dalla collezione
della Fondazione Cavallini Sgarbi ed altri proprietari scelti dal curatore, il tema della pittura
italiana tra Quattrocento e Ottocento, attraverso una complessa e peculiare “geografia artistica” che mette in evidenza le principali scuole di pittura italiane (lombarda, marchigiana, emiliana-romagnola, toscana, romana e napoletana).
Le opere d’arte di Sgarbi approdano a Novara
Il progetto espositivo, il cui allestimento è partito a fine luglio, è curato da Pietro Di Natale, l’allestimento viene realizzato dalla Fondazione Castello Visconteo Sforzesco di Novara, in collaborazione con la Fondazione Cavallini Sgarbi.
Inaugurazione con Vittorio Sgarbi il 20 settembre, pe run evento culturale il cui costo ammonta a 255 mila euro che il Comune coprirà, come annunciato, con contributi di enti pubblici e privati e con il ricavato della vendita dei biglietti.
L’ingresso alla mostra costerà 10 euro, 7 euro per under 18, over 65 e universitari, 5 euro per le scuole. La rassegna rimarrà aperta dalle 10 alle 19.