Le immagini viste in tv di Andrea Tozzo al raduno della Sampdoria, seguite dalle voci di mercato che lo darebbero ad un passo dal Livorno, hanno preoccupato non poco i tifosi azzurri, che vorrebbero fortemente il giovane portiere di proprietà dei blucerchiati, tornare in prestito a difendere la porta del Novara anche in serie B.
Una cosa però è radio mercato, altra cosa è la realtà e soprattutto la volontà del ragazzone di Riva del Garda, che a Novara ha trovato l’amore e non solo per la maglia azzurra. Una volontà ricambiata in pieno dalla società gaudenziana, con il direttore sportivo Domenico Teti che ha già un accordo di massima con la Samp, che nelle prossime ore verrà formalizzato.
Per cui possiamo rassicurare i tanti tifosi azzurri che anche attraverso i social hanno fatto appello al ragazzo perchè tornasse all’ombra della Cupola; dal canto suo Tozzo, potendo scegliere, prenota la maglia numero 22 dando così modo ai suoi fedelissimi di organizzarsi per il merchandising della prossima stagione.
Se c’è ottimismo per il rinnovo di Tozzo, la cosa vale ancor di più per Simone Corazza che invece neppure è stato convocato da mister Zenga. Il 24enne attaccante di Latisana aspetta solo l’ufficialità del nuovo prestito al Novara per presentarsi insieme ai compagni il prossimo 13 giugno alla corte di Marco Baroni, il quale nel suo probabilissimo 4-3-3 avrà certamente bisogno del contributo di un giovane e brillantissimo talento come Cora-Cora.
Per un talento quasi certamente trattenuto, destino opposto per il miglior giovane azzurro del campionato? Parliamo di Lorenzo Dickmann, protagonista di una stagione straordinaria e per questo ovviamente ora al centro dell’attenzione. Se è pur vero che Domenico Teti ha parlato con il Palermo per alcuni suoi giocatori (in particolare Viola) può essere altrettanto vero che i rosanero abbiano chiesto qualche informazione sul “pendolino azzurro”, ma da qui a parlare di trattativa per ora ce ne corre.
I fatti concreti sono il tesseramento del centrocampista Francesco Signori, un elemento preziosissimo che andrà a rafforzare la linea nevralgica del campo, dando un contributo di corsa e sostanza, proprio quello che ci voleva. Il 26enne milanese, in uscita dal Modena per scadenza di contratto, sembrava ad un passo dal Latina, ma il Novara evidentemente è stato più convincente, strappandolo alla concorrenza con un biennale. L’ingaggio di Signori potrebbe forse liberare Daniele Buzzegoli, su cui pare ci siano un paio di squadre (Feralpi ma soprattutto Entella), anche se lo stesso Teti a mettere in correlazione il nuovo arrivo, con l’eventuale sacrificio del fiorentino a cui Algietti confermato allenatore dei savonesi, avrebbe promesso le chiavi del centrocampo ligure e la fascia da capitano dell’Entella.
Messo definitivamente in stand-by il tesseramento di Alessandro Bernardini indagato nell’inchiesta sulle partite truccate dal Catania, sperando soprattutto per il ragazzo chiarisca il prima possibile con la procura, il Novara non smette di guardarsi intorno per cercare profili simili, ma senza fretta. Così come senza fretta, ma con le idee chiare, su chi non trattenere, Domenico Teti sta lavorando anche per trovare posto (soprattutto in Lega Pro) ai tanti giovani che avrebbero bisogno di giocare con continuità, ma anche a qualche cavallo di ritorno, come Flavio Lazzari su cui potrebbe ingenerarsi qualche equivoco. Vero è in effetti che la scorsa stagione fu proprio Marco Baroni a volere l’ex empolese a Pescara, ciò non toglie che la società su Lazzari ha già da tempo fatto le proprie valutazioni, per questo è quasi certamente da considerare annoverato nella lista dei partenti.