“La nostra sarà una lista di amministratori locali, quindi con forte connessione al territorio”. Grande entusiamo in casa Lega Nord per la presentazione dei candidati alle elezioni governative del prossimo 4 marzo “altro che le facce lunghe che si sono viste altrove”, ha chiosato il segretario cittadino Marco Fontaneto, in riferimento alla presentazione dei candidati locali del Pd. Confermati i nomi di Marzio Liuni, attuale amminsitratore unico di Sun Spa e del sindaco di Arona Alberto Gusmeroli fra i “novaresi” e di Riccardo Molinari, segretario piemontese del partito e assessore ad Alessandria. Alla Camera nel listino per Novara-Biella-Vercelli figurano Molinari e Liuni. Gusmeroli è invece candidato nel collegio uninominale, sempre per la Camera. Nessun esponente locale, invece, in corsa per il Senato.
Liuni si dice pronto a impegnarsi sul fronte agricoltura e caccia: “Il novarese e il vercellese sono caratterizzati dalle colture di vino, riso e dall’allevamento di animali. In 5 anni in Provincia sono riuscito a trovare soluzioni normative condivise sia dal settore agricolo sia dai cacciatori. Voglio fare lo stesso anche a livello nazionale”. In caso di elezione Liuni è pronto anche a dimettersi dal proprio incarico nella partecipata del Comune per il trasporto pubblico: “Sarebbe questione di un paio di mesi, solo per gestire il passaggio di consegne”.
Alberto Gusmeroli invece, in caso di elezione, “rimarrò comunque il sindaco di Arona. Sono troppo legato alla mia città e poi sono una persona che dorme poco – sottolinea – In Parlamento lavorerò sia per il novarese sia per il Vco, i nostri territori sono molto ravvicinati e i contatti sono già avviati. Da commercialista posso portare il mio contributo sui temi economici”.
E’ invece pronto a dimettersi Riccardo Molinari, per smettere i panni di assessore e indossare quelli da parlamentare. “Negli ultimi due anni la Lega Nord ha vinto tutte le elezioni – ha commentato – Vogliamo mandare in parlamento una pattuglia di amministratori locali che sappiano lavorare nell’interesse dei territori”. Sul tema delle vittorie, Gusmeroli ha aggiunto: “Novara ha eletto Alessandro Canelli: un sindaco che sta diventando punto di riferimento per tutto il novarese su questioni importanti”. Tra le battaglie condotte negli ultimi anni ha ricordato: “il nostro no alle trivelle, che confermiamo anche per i progetti di Shell e il lavoro svolto per la discarica di Ghemme, per cui abbiamo fatto sì che il Consorzio rifiuti Medio novarese abbia redatto un piano che guarda al futuro”.
I tre leghisti sembrano avere già le valigie pronte per Roma: “Speriamo che il nostro entusiasmo possa essere contagioso anche per l’elettorato”. Un clima che non vede coinvolto l’ex governatore del Piemonte Roberto Cota: all’ultima edizione di Pontida è salito sul palco con i big, ma di lui alla presentazione non c’era traccia, né fra i relatori né fra il pubblico dei militanti.