L’Igor Novara ha ragione di Pinerolo dopo 5 set combattutissimi
Due successi in due partite per le ragazze di Stefano Lavarini, che però, per avere ragione della temibile matricola piemontese Wash4green Pinerolo, devono rincorrere e rimontare Zago e compagne anche al tie-break.
Wash4green Pinerolo – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (17-25, 25-22, 30-28, 23-25, 11-15)
Wash4green Pinerolo: Grajber 14, Trnkova ne, Carletti 2, Gueli (L) ne, Renieri ne, Bussoli, Moro (L), Prandi 2, Tosini ne, Zago 21, Bortoli ne, Gray 11, Akrari 11, Ungureanu 13. All. Marchiaro.
Igor Gorgonzola Novara: Cantoni ne, Adams 20, Bresciani (L) ne, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 12, Danesi 11, Varela Gomez ne, Bonifacio ne, Carcaces, Ituma 2, Karakurt 34. All. Lavarini.
Riceviamo dall’ufficio stampa di Igor Gorgonzola Volley Novara e pubblichiamo:
Vittoria al quinto set per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a Pinerolo conquista il secondo successo in campionato, dopo una lunghissima battaglia con la matricola piemontese arrivata a un passo dal “colpaccio”. Le azzurre, trascinate dai 34 punti dell’MVP Ebrar Karakurt, si sono trovate a inseguire dopo aver vinto il primo parziale (1-2) e sono state poi costrette a conquistare in rimonta anche il tie-break.
Pinerolo al debutto casalingo assoluto in serie A1, in campo con Prandi in regia e Zago in diagonale, Gray e Akrari al centro, Grajber e Ungureanu in banda e Moro libero; Igor ancora senza Poulter, con lo stesso sestetto della prima giornata: Karakurt opposta a Battistoni, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Adams schiacciatrici e Fersino libero.
Novara parte forte e il muro di Danesi costringe subito Marchiaro al timeout (6-9), mentre Karakurt inizia a macinare punti firmando prima il 7-11 in diagonale e poi il 10-16 direttamente al servizio. L’ace di Akrari (13-17) e qualche errore azzurro di troppo (14-17) portano Lavarini al timeout, poi Karakurt in pallonetto ristabilisce le distanze e da il “là” al successo azzurro, concretizzato da due punti in fila di Adams (17-25).
Zago (10 punti nel set) si carica le sue sulle spalle e risponde colpo su colpo (2-1, pallonetto, poi 5-3 in parallela) alla solita Karakurt (9-8, maniout) mentre Novara impatta con la diagonale di Adams e rimane poi nel testa a testa fino al 13-13. Pinerolo alza il ritmo e scappa a muro (17-14), mentre Grajber scava il solco decisivo in pallonetto (21-16); Novara rimonta fino al 23-21, poi Akrari (24-21, primo tempo) e Zago in maniout chiudono i conti, sul 25-22.
Pinerolo avanti anche in avvio di terzo set (pallonetto di Karakurt, 7-6) ma Karakurt mette la freccia e trova il punto dell’11-12, mentre poco dopo Adams regala addirittura il doppio break di vantaggio a Nvoara, sul 14-16. Le azzurre scappano ancora (15-19) ma poi sciupano tutto (19-19) mentre Lavarini manda in campo Ituma. Bosetti (diagonale stretta, 20-22) e la stessa Ituma (20-23) avvicinano il traguardo ma Pinerolo impatta (23-23) e poi, ai vantaggi, la spunta sul 30-28.
Sotto 2-1, Novara prova a reagire e si affida a Chirichella (muro, 4-6) ma due errori di Bosetti rimandano avanti Pinerolo (9-8) che poi sembrerebbe trovare anche l’allungo giusto con l’ace di Grajber e il muro di Gray (13-10). Novara, però, non ci sta: Karakurt trova l’ace del 15-16, Chirichella propizia il 15-18 e il 17-20, poi il turno in battuta di Gray (ace, 22-22) riapre incredibilmente tutto. Con il margine d’errore ridotto a zero, Adams conquista il set ball a muro (22-24) e poi è ancora l’americana a fare 2-2 con il maniout del 23-25.
Le azzurre provano a sfruttare l’inerzia (0-2) ma Zago non ci sta e ribalta tutto, firmando il 7-5 in maniout che propizia anche il successivo +3 al cambio di campo; Karakurt non si arrende (9-7), Danesi a muro si avvicina e dopo la parallela dell’opposto turco (10-10), sono due errori di Zago in attacco a indirizzare definitivamente parziale e match (10-12). Il resto lo fa un muro di Danesi (10-13) e l’ennesimo punto di Karakurt, poco dopo, vale l’11-15.
Ebrar Karakurt, nominata MVP della partita: “Complimenti a Pinerolo, per la partita che ha fatto e per come ha saputo lottare. Penso che avremmo dovuto vincere conquistando i tre punti, ma se è andata così è per la prestazione offerta dalle nostre avversarie, che si sono meritate il punto conquistato. Da parte nostra, l’importante è aver vinto un’altra partita, anche perché in questo momento dobbiamo lavorare tanto per crescere e per continuare a vincere. Puntiamo a diventare una squadra, quello è il primo passo per poter dire la nostra in campionato”.