Lisi e Inverso indagati in Campania, dovevano fare Presidente e Vice al Novara calcio
L’ex Generale della GdF e l’ex manager bancario, coinvolti in un’inchiesta per rivelazione di segreto d’ufficio, corruzione in atti giudiziari e traffico di influenze. Pavanati: “Non fanno capo al Novara calcio, siamo concentrati su ben altro”.

Fabrizio Lisi e Umberto Inverso a Novarello nel giugno scorso
L’ex Generale della Guardia di Finanza Fabrizio Lisi, inizialmente indicato come Presidente del Novara calcio, ed il manager bancario Umberto Inverso, che doveva essere suo vice, sono indagati in Campania, nel contesto di un’inchiesta per rivelazione di segreto d’ufficio, corruzione in atti giudiziari e traffico di influenze.
Il Generale in pensione, risulterebbe il legale rappresentante di un consorzio di imprese, alcune delle quali colpite a Napoli da interdittive antimafia. Per altro il nome di Fabrizio Lisi, era già emerso nelle famose intercettazioni raccolte nel fascicolo a carico dell’ex manger Luigi Bisignani, con il nome dell’ex finanziare che sarebbe stato incluso negli elenchi della cosiddetta P4.
Le cronache relative all’ultima inchiesta, affiancano il nome dei due indagati a quello del Novara calcio, anche se Lisi e Inverso, non sono poi stati inseriti nell’organigramma societario e neppure nel cda, contrariamente a quanto era stato annunciato alla presentazione.
“I signori in questione non fanno capo al Novara calcio – ci ha dichiarato il Presidente Leonardo Pavanati della società azzurra – Abbiamo appreso la notizia dai media e comunque attendiamo gli esiti degli inquirenti. Noi continuiamo il nostro percorso concentrati ben su altro che sulle beghe giudiziarie di Inverso e Lisi”.