L’opposizione in consiglio comunale replica duramente al nuovo piano della sosta varato dalla giunta Ballarè, chiede le dimissioni dell’Assessore Rossano Pirovano (delegato al rapporto con il consiglio comunale) e propone tre giornate di parking free per le festività natalizie “per incentivare il commercio e gli acquisti”.
Tutti compatti sul tema i consiglieri di oppposizione, anche se qualcuno di loro era assente alal conferenza stampa per motivi di lavoro.
“La questione di fondo è che questo piano è monco – ha spiegato Silvana Moscatelli – non risolve i problemi della mobilità cittadina. Non c’è incremento del trasporto pubblico, delle piste ciclabili o di altri servizi utili a convincere i novaresi a lasciare a casa l’auto. Non si parla nemmeno di realizzare un nuovo parcheggio sotterraneo, come avviene nel resto delle città europee… Io non dico il parcheggio di Largo Bellini, ma un parcheggio che dia la possibilità di creare nuove opportunità di sosta non visibili… Francamente questo è anomalo per una città di 100 mila abitanti… Faccio l’esempio di Ancona che è una città che conosco bene: lì i parcheggi sono tutti sotterranei. Inoltre alcune delle nuove aree di sosta vengono realizzate in aree che non sono di proprietà del Comune. Ma è ammissibile questo?”.
Moscatelli poi motiva la richiesta di dimissioni di Pirovano: “Per oggi era stata indetta una strana riunione a porte chiuse con i consiglieri comunali su questo tema di cui non abbiamo capito natura e scopo. Abbiamo chiesto si convocasse invece una commissione di approfondimento, peraltro in accordo con la maggioranza, che ci è stata negata perché ci è stato detto che l’amministrazione aveva già indetto sull’argomento una conferenza stampa… Pertanto è stato annullato anche l’incontro… Ma che modo è? Pirovano dovrebbe essere mediatore fra le forze istituzionali ma mi pare che su questo abbia sonoramente fallito”.
“Una bella strenna natalizia della coppia Ballarè-Rigotti – ha detto Mauro Franzinelli, capogruppo della Lega Nord – Il Piano della Sosta non sta in piedi così, isolato dal contesto. E’ un tavolo con una gamba sola. Parliamo di programmazione e progettualità se al piano del traffico si abbinano il trasporto pubblico e i parcheggi sotterranei. Novara sta diventando la città dei Puffi, sta diventando tutta blu!”. Una provocazione nemmeno tanto velata contro chi l’aveva definita “Villaggio di Asterix”: sempre di cartoni animati parliamo!
“I cittadini sono preoccupati – prosegue Franzinelli – sono spaventati perché non hanno ancora ricevuto adeguata informazione… Possibile che una simile iniziativa venga imposta senza alcun dibattito pubblico? La riunione di oggi, figurarsi, doveva essere a porte chiuse… Cos’è c’è timore del confronto? D’altra parte di pecche questo piano ne ha tante, a partire dai danni che subiranno i pendolari: pensate… pagheranno un abbonamento di più di trenta euro ogni mese senza avere alcuna garanzia di trovare il posto auto vicino alla stazione. Ci rendiamo conto? Ci era stato detto che le infrastrutture erano tutte contenute nell’appalto del piano ed invece scopriamo che la giunta spende 70 mila euro per sistemare via Turati, con sbarra e segnaletica. Una beffa!”.
“La politica dell’assessore Rigotti colpisce ancora – dice il consigliere Pdl Raimondo Giuliano – basti pensare a cosa è diventata via Perrone da quando hanno modificato la viabilità della zona. Ma finchè gli interventi ingolfano il traffico, un errore, ci si può anche passare sopra… Qui invece si mettono le mani nelle tasche dei cittadini. E non mi si dica che con questo piano il Comune non incasserà di più… Questo lo vedremo. Ma di sicuro c’è che tantissimi cittadini che oggi non pagano nulla dovranno pagare. Non parliamo poi di chi arriverà da fuori città… Alternative di mobilità? Neanche l’ombra: il bike sharing ad esempio, che costa 40 mila euro, gestito dalla Sun, non funziona più… In alcune città del sud hanno varato provvedimenti per offrire ai residenti degli incentivi per l’acquisto di biciclette. Se dobbiamo tutti usare questo mezzo di trasporto almeno incentiviamolo!”
“Magari si poteva utilizzare l’iniziativa “Strada per strada” per fare maggiore informazione su questo argomento – ha detto il consigliere Pdl Daniele Andretta – sarebbe stato utile visto che il Piano va ad estendersi anche in quartieri e vie dove prima si poteva parcheggiare gratuitamente. Siamo terribilmente preoccupati anche per il centro storico e per gli operatori commerciali. Già oggi il nostro centro è sempre meno frequentato. Domani, è il nostro timore, lo sarà ancora meno, proprio perché non tutti potranno pagare vista la crisi in atto”.
“Ci sono poi anche dubbi legislativi che vorremmo venissero sciolti – ha proseguito Andretta – vi sono ad esempio sentenze che hanno annullato multe comminate a cittadini che hanno dimostrato come in altre città non fosse rispettata la proporzione fra numero di stalli a pagamento e aree di sosta libera. Qui vorremmo capire se questa proporzione esiste ancora…”.
“Insomma il re è nudo; questa amministrazione ha portato un bilancio dove è stato introdotto il massimo di tutte le tariffe comunali, rimanevano solo i parcheggi…”.
Infine la proposta dei consiglieri comunali di rendere gratuiti nelle date del 22, 23 e 24 dicembre i parcheggi, così da incentivare il commercio “che sta vivendo un momento difficilissimo” e per vivacizzare la città.