Carrarese-Novara, big match della sesta giornata del girone A di Serie C, non è ancora stabilito dove si giochi ed a che ora. Si va verso la partita a porte chiuse allo stadio dei Marmi di Carrarra per problemi di agibilità.
A poco più di 72 ore dalla prossima partita di campionato, il Novara calcio non ha ancora la certezza di dove e quando giocherà la gara contro la Carrarese, nel match clou della 6a giornata del girone A di Serie C. E’ l’ennesima tragicomica puntata della commedia commedia messa in scena dalla premiata governance del calcio. I giallo azzurri, che ricordiamo comandano la classifica ed annoverano tra le proprie fila giocatori del calibro di Maccarone e Tavano, avevano aperto la stagione con l’allenatore Silvio Baldini (ex tecnico di Catania ed Empoli in serie A) che faceva proclami ambiziosi parlando di progetto che punta alla massima serie, senza avere neppure uno stadio dove giocare, tanto è vero che le prime gare interne sono state disputate a Pontedera. Ma la scorsa settimana anche Pontedera è divenuta indisponibile ed al momento la situazione resta ancora da definire. Sulle prime sembrava che lo Stadio dei Marmi di Carrara, con un’apposita deroga del sindaco De Pasquale, avrebbe potuto ospitare il Novara, prevedendo la riduzione degli accessi solo a gradinata e curve, ma ieri sera pare che dall’assessore allo sport Raggi sia arrivato un netto diniego, e che al momento l’unica possibilità potrebbe essere quella di giocare a porte chiuse.
La Carrarese che guida il Campionato e vuole la serie A, che si permette calciatori di categoria superiore, non ha uno stadio dove sfidare il Novara e da quanto si è appreso, non ne è riuscito a trovare uno disponibile in tutta la Toscana. Ad Arezzo forse è arrivato un diniego, a Livorno ci sono problemi di ordine pubblico, ad Empoli e Pistoia il campo è sotto semina. I tifosi giallo azzurri, stanno passando dal sogno serie B, all’incubo sparizione, perchè dopo tre partite giocate a porte chiuse, se non c’è l’agibilità dello stadio, il rischio serio è l’esclusione dal campionato e per questo potrebbero partire le proteste ed una apposita manifestazione. La Lega per altro ha negato il rinvio della partitissima contro il Novara, anche perchè gli azzurri come sappiamo, sono fra le squadre che già devono recuperare 4 partite.
Carrarese-Novara, in calendario prevista per domenica 14 ottobre ore 16.30 a Pontedera, trasferta che i tifosi azzurri hanno già organizzato, se si disputerà, ma non è ancora certo, è più probabile che verrà spostata alle 14.30 in uno Stadio dei Marmi desolatamente chiuso al pubblico. Sarebbe l’ennesima beffa subita dai tifosi del Novara calcio, dopo l’incredibile estate di pesci in faccia presi dai vari tribunali, Lege, Federazione e Coni compreso, che non parlano di riforme e regole di correttezza, quando non riescono a garantire la benché minima regolarità dei campionati.