Una domenica di fede, spiritualità, ma anche storia ed amicizia quella che si è vissuta a Lumellogno. L’apertura dei festeggiamenti per il Bicentenario del Trasporto del Crocifisso ha visto riunita la comunità e la gente di Lumellogno, nella celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo Monsignor Franco Giulio Brambilla.
Una giornata caratterizzata da fede ma soprattutto dalla volontà di continuare a mantenere vive le tradizioni di un territorio in modo comunitario.
Questo il senso delle molteplici iniziative che Don Fabrizio Mancin ha preparato per tutto l’anno 2017, dal sociale, ai momenti culturali, dedicati ai giovani ed ai piccoli e certamente “anche momenti di confronto spirituale e religioso”, queste le sue parole, “perché la Comunità di Lumellogno ritrovi in questa festa che compie 200 anni lo spirito di amicizia e fratellanza che in tanti anni l’ha contraddistinta”.
Monsignor Brambilla non ha voluto mancare a questo importante appuntamento della sua Diocesi, fermandosi anche al pranzo comunitario della Parrocchia dove ha parlato amichevolmente con tanti giovani, con quel carisma che lo contraddistingue e che porta i ragazzi a dialogare con fiducia con lui. Nel corso della giornata lo scrittore e storico Carlo Migliavacca ha fatto dono al Vescovo del “Festone di Lumellogno“, i suoi 200 anni di vita attraverso le testimonianze scritte e verbali che Migliavacca ha saputo trovare e ricostruire in anni di lavoro d’archivio. Il volume è in vendita presso la Parrocchia e l’intero ricavato sarà devoluto proprio per le attività di Lumellogno, per aiutare e sostenere questo angolo di bassa novarese così antico e ricco d’uomini buoni.
Maria Rosa Marsilio