TRECATE • C’è tempo fino al 20 novembre per rimuovere gli apparecchi da gioco situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili. Lo comunica l’amministrazione comunale di Trecate che allerta gli esercizi pubblici interessati sulla scadenza dei 18 mesi concessi dalla Regione Piemonte per avviare la rimozione.
I luoghi sensibili sono istituti scolastici di ogni ordine e grado; i centri di formazione per giovani e adulti;
i luoghi di culto; gli impianti sportivi; gli ospedali, le strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario; le strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile ed oratori; gli istituti di credito sportivo e i bancomat; gli esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati; i movicentro e le stazioni ferroviarie.
Chi non provvederà a rimuovere le macchinette da gioco sarà soggetto a multe da 2.000 a 6.000 euro per ogni apparecchio che verrà, inoltre, chiuso tramite sigilli.
“Si tratta di una legge regionale applicabile direttamente nel territorio di tutti i Comuni piemontesi – spiega il Sindaco Federico Binatti – con la finalità di prevenire e contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico”.
“Il Corpo di Polizia Locale – conclude Binatti – provvederà ad effettuare i controlli di competenza e a verificare il rispetto della normativa a partire dal prossimo 20 novembre.”