Maggiore e Asl sottoscrivono la “Carta dei diritti del bambino inguaribile”. Domani, 6 aprile, al Maggiore un convegno organizzato da Life
Un documento, elaborato dall’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, presentato nel maggio del 2018 e giunto alla sua stesura definitiva nel luglio successivo, viene presentato domani nel corso del convegno “Non c’è cura senza relazione” che si svolge nell’aula magna dell’ospedale Maggiore di Novara. Ad illustrare il documento, composto da dieci punti, con i quali vengono fissati i diritti che hanno i bambini anche affetti da patologie incurabili, croniche o invalidanti, la dottoressa Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. La Carta, che afferma alcuni principi inviolabili, oltre a fornire linee guida e indicazioni pratiche essenziali per gli operatori del settore, verrà poi sottoscritta dai direttori e dai rappresentanti di Asl Novara (presente il direttore generale Arabella Fontana) e Azienda ospedaliero universitaria Maggiore, con il direttore generale Mario Minola. Il convegno è organizzato dall’Associazione Life (Libertà, Famiglia, Educazione). All’organizzazione del convegno hanno contribuito numerose associazioni che operano sul territorio. “L’evento rappresenta un passaggio importante per diffondere il valore della vita, affermando il diritto alla cura del bambino inguaribile, nel rifiuto della cultura dello scarto, prepotentemente dilagante nel mondo occidentale, soprattutto nel nord Europa”.