Buongiorno
Novara

Maggiore “Ospedale all’altezza dei bambini”. La struttura di Pediatria tra le prime in Italia

Novara è “Ospedale all’altezza dei bambini“: la Pediatria dell’Ospedale Maggiore della Carità entra nella top ten degli ospedali italiani a misura di bimbo. Un traguardo importante, come ci spiega il primario della Pediatria professor Gianni Bona:

Abbiamo avviato il percorso circa due anni fa, quando è nata l’iniziativa proposta dalla Fondazione Abio (di cui Bona è fondatore nel Novarese, ndr). Il Maggiore è stato tra i primi ospedali a chiedere la “certificazione” che richiede passaggi impegnativi e requisiti piuttosto rigidi. Si tratta di un percorso di eccellenza per individuare spazi medico – sanitari dove sono rispettate precise regole a favore dei piccoli pazienti. Abbiamo lavorato per diversi mesi, mettendo mano ad alcuni correttivi; e abbiamo ottenuto il riconoscimento!“.

E’ per noi una grande soddisfazione – aggiunge il professor BonaGli indicatori da rispettare sono piuttosto rigidi: la Pediatria dell’ospedale di Novara risulta struttura di eccellenza come accoglienza, modalità di informazione data ai pazienti e alle famiglie, sicurezza del luogo in cui i bimbi sono ricoverati. Vengono valutati nell’ambito della certificazione parametri complicati che vanno dalla presa in carico del paziente, alla degenza in reparto, fino alle dimissioni“.

Oggi sono 9 gli ospedali “all’altezza dei bambini”. Tra questi c’è il Maggiore, ma sono tante le strutture che stanno aderendo al percorso per ottenere il “bollino”.

L’iniziativa, avviata dall‘Abio, è sostenuta anche dalla Società italiana di Pediatria (di cui Bona è stato vicepresidente fino a qualche anno fa).

Gli ospedali sono così chiamati ad esaminare ogni aspetto del percorso di cura; dal personale ospedaliero che deve essere consapevole del proprio ruolo nel far sì che la permanenza in ospedale sia il meno traumatica possibile; ai genitori, ai bambini e agli adolescenti che hanno il diritto di conoscere quali ospedali mettano al centro del percorso di cura i diritti e i bisogni dei malati e parallelamente hanno il dovere di essere consapevoli dei propri diritti e di collaborare con le strutture sanitarie, con l’obiettivo di migliorare insieme il servizio di cura.

Questi sono gli obiettivi della Fondazione Abio: “I genitori e i familiari di bambini ed adolescenti che hanno vissuto questa esperienza devono diventare parte attiva nella costruzione di un nuovo modo di intendere l’ospedale. Ognuno può e deve fare la sua parte. Essere consapevoli dei propri diritti è una premessa fondamentale. Insieme possiamo diffondere la Carta dei Diritti e fare in modo che un numero sempre maggiore di persone venga a conoscenza di questi principi basilari per il benessere dei bambini ricoverati in ospedale. Il passaggio successivo è quello di attivarsi affinché il proprio ospedale di riferimento si certifichi “All’altezza dei bambini””.