Maltempo, allagamenti e infiltrazioni nelle scuole superiori. Allegra: “Drammatica la situazione dell’edilizia scolastica. Risorse al minimo”
Piove “dalle nuvole sparse” e non solo “su le tamerici salmastre” ma anche, purtroppo, dentro le scuole. Temporali violenti ed altrettanto violenti scrosci che hanno provocato allagamenti e infiltrazioni d’acqua in diverse scuole superiori novaresi. Problemi, in città, in una parte del distaccamento del Fauser in via Camoletti che si è allagata; problemi, fortunatamente rientrati nel volgere di una giornata, al Mossotti dove l’acqua dal tetto si è infiltrata al terzo piano e infiltrazioni anche nella sede del Liceo Classico Carlo Alberto. Nel resto della provincia le cose non vanno meglio: “i problemi più seri al Cavallini di Lesa – afferma la consigliera provinciale delegata Milù Allegra – ma anche al liceo di Gozzano e all’aula magna del Fermi di Arona”. Insomma una situazione “molto pesante e generalizzata – aggiunge – Purtroppo questa è una situazione legata ad un fatto che sembra essere straordinario ma che, temo, che non lo sia più. Le risorse, sia economiche che di personale, per gestire in modo decoroso gli istituti scolastici sono ridotte al minimo”. E la prossima settimana dovrebbe esserci l’approvazione del bilancio a Palazzo Natta. “ Non ci saranno scelte politiche ma, nel mio settore, si faranno scelte per tamponare le emergenze che ormai sono purtroppo all’ordine del giorno. Emergenze che hanno assunto il carattere dell’ordinario e noi riusciamo solo a tamponare, e a far fronte alle cose più gravi. Nel bilancio di previsione che andremo ad approvare mettiamo spazi finanziari per 1 milione 400 mila euro ma la maggior parte saranno risorse dedicate all’antincendio; dobbiamo assolutamente arrivare ad ottenere i certificati per evitare di incorrere in situazioni ancora più incresciose”. “La situazione dell’edilizia scolastica – conclude – è drammatica. E’ importante che passi il bilancio per far fronte alle emergenze. Senza il documento non possiamo fronteggiare la situazione e quindi credo che sia un atto di responsabilità, sia dei consiglieri provinciali che dei sindaci che saranno chiamati alla votazione, fare scelte adeguate per poterlo approvare”. Ma se la contingenza del momento è bloccare le infiltrazioni d’acqua, all’orizzonte c’è anche il problema della sostituzione delle caldaie. “A Gozzano ad esempio – conferma Allegra – e al convitto Carlo Alberto”.