Nella battaglia che l’amministrazione leghista che guida la città di Novara sta conducendo per vedersi riconosciuto dal Governo un “eccesso di ospitalità” nei confronti dei profughi immigrati, era suonato stridente il “silenzio” sul tema dell’unico deputato di centro destra novarese, ovvero Gaetano Nastri di Fratelli d’Italia.
Così il capogruppo del Carroccio Mattero Marnati ha preso carta e penna, sollecitando Nastri, pubblicamente, ad un intervento… Un fatto oggettivamente inusuale considerato che la materia è stata oggetto praticamente di tutta la campagna elettorale che poi ha visto il blocco di destra (di cui fa parte Fdi) risultare vincitore alle passate amministrative.
La questione del numero dei profughi accolti in città è infatti da mesi all’ordine del giorno del Sindaco Canelli. Da qui le innumerevoli ospitate televisive su tutti i canali nazionali, per denunciare l’anomalia della presenza di 5 immigrati ogni 1000 abitanti, ovvero praticamente il doppio di quanto l’Anci aveva concertato con il Governo al fine di redistribuire i profughi su tutto il territorio nazionale.
Una battaglia oggettivamente in solitaria, che ad oggi non ha portato i frutti sperati e che anzi rischia di diventare un boomerang su un tema che fa vibrare le corde più sensibili dell’elettorato leghista. Da qui la presa di posizione del Carroccio che evidentemente tutto vuole tranne che trovarsi con il cerino in mano in questa situazione, arrivando a sollecitare a mezzo stampa un parlamentare perchè si attiviper trovare una soluzione…
“In accordo con il gruppo consiliare della Lega Nord – scrive infatti Marnati – chiediamo al deputato del centro destra del territorio novarese Gaetano Nastri, di farsi portavoce con il ministro, interrogandolo sul tema in questione e chiedendo di occuparsi anche del nostro capoluogo e garantire il blocco immediato del flusso migratorio, come è stato deciso ultimamente a Milano e ridistribuire la quota di richiedenti asilo, per il numero eccedente, in altri territori, riportando la situazione in media con tutte le altre città italiane che hanno ottenuto la quota prestabilita da Anci”.
Una presa di posizione che segue “le dichiarazioni del Ministro degli interni Alfano, riguardo il suo intervento inerente al problema della sicurezza e degli immigrati clandestini a Milano”.
“Sono molto rammaricato – prosgeue Marnati – che il ministro si mobiliti esclusivamente per una singola città, seppur di grande rilevanza europea e si dimentichi di altri territori importanti come Novara, che vive lo stesso problema di sovraffollamento, nelle strutture dedicate all’accoglienza, di profughi e richiedenti asilo. Attualmente, Novara ospita oltre 5 immigrati ogni 1000 abitanti. Il dato complessivo è di 550 richiedenti asilo da sommare ai circa 100 minori stranieri non accompagnati. L’Anci ha concertato con il governo che i comuni debbano accogliere massimo 2,5 migranti ogni 1000 abitanti. E’ una situazione anomala rispetto alla media nazionale, infatti una dato inoppugnabile che Novara superi più del doppio la quota prestabilita”.
“Novaresi e Milanesi – conclude il capogruppo leghista – meritano lo stesso rispetto da parte del Governo, perché i cittadini sono tutti uguali. Quello che prima era un grido d’allarme oggi è una richiesta di soccorso e per tanto deve essere accolta. I costi per il comune e la sicurezza per i cittadini sono sottoposti ad uno stress che non è più sopportabile per cui delle due l’una o Alfano porta una soluzione o Alfano è parte del problema!”.