Ha cercato di sfondare la vetrina del locale “Capolinea Gasoline”, in largo Pasteur, questa notte, intorno alle 3 con un oggetto metallico. Un passante l’ha visto e ha segnalato l’episodio al 113.
Immediato l’intrevento delle Volanti che sono giunte sul poste da direzioni diverse per bloccare la fuga del malfattore, bloccato poco dopo prorpio in largo Pasteur. L’uomo, marocchino trentenne, è stato accompagnato in Questura per i successivi accertamenti. Allo stesso tempo, la Polizia, a seguito dei rilievi, ha notate che sul posto era stato divelto un tombino, proprio davanti al locale, la cui finestra era stata fortemente danneggiata.
Grazie all’arrivo dei poliziotti, il marocchino non è riuscito nell’intento di entrare. In questura, nonostante il maldestro tentativo di fornire le proprie generalità, modificando parzialmente il nome e il cognome, l’uomo è stato dientificato: Q.I., di origini marocchine e con diversi precedenti, in particolare per reati contro il patrimonio, tra cui anche per rapina, oltre che per lesioni personali. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato e trattenuto in Questura, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questa mattina, udienza per direttissima con la condanna del trentenne a mesi sei di reclusione e al pagamento di una multa di € 300. Il giudice ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.