Le lamentele ormai sono all’ordine del giorno. Il caldo nei nuovi padiglioni del mercato coperto è insopportabile, non solo per chi fa i propri acquisti e poi lascia quegli spazi, ma soprattutto per chi ci lavora.
In questi giorni, sono comparsi alcuni cartelli come quello che vedete nell’immagine. Gli ambulanti, lì sotto, sono sottoposti quotidianamente a temperature disumane dovute alla mancanza di un impianto di condizionamento. Una situazione che già si avvertiva nel giorno dell’inaugurazione ma che, con l’aumento del caldo di questi giorni, è ulteriormente peggiorata.
Tante le segnalazioni pervenute all’amministrazione comunale. Qualcuno, tra gli ambulanti, ha scelto di sospendere il servizio in segno di protesta e a tutela di una dignità che andrebbe comunque garantita.
Il cartello è appeso al banco numero 25, di Filippo Porzio: “Ho parlato con l’assessore Paladini, le ho esposto il problema, mi ha risposto che aveva altro da fare. E a quel punto ho deciso di dare voce alla verità, anche se dà fastidio: i primi cartelli che ho appeso sono stati stracciati, così come gli ultimi che ho appeso stamattina alle sei. Di sicuro non è opera dei miei colleghi che la pensano esattamente come me. Mi dicono che è stato mandato qualcuno dell’ufficio competente a strappare quei fogli… Io stesso ho contattato il dirigente che mi ha confermato di essere stato mandato a togliere il cartello. Andrò a fondo anche di questa situazione: non si possono permettere di toccare un banco per cui pago regolarmente il plateatico (e non si tratta di una cifra irrisoria) eliminando cartelli sui quali peraltro ho scritto solo la verità“. Porzio garantisce che la sua protesta continuerà: “Finchè riuscirò comunque a dare da mangiare alla mia famiglia cercherò di andare avanti, poi mi presenterò dal sindaco. Vediamo cosa avrà da dirmi“.