I prezzi delle case si stabilizzano e, questo, sembrerebbe anche il momento ideale per investire nel mattone. E’ quanto comunica Andrea Leo, responsabile di Fimaa Confcommercio.
“Rispetto alla precedente rilevazione relativa al primo semestre 2015, dove si evidenziava un calo dei prezzi medio della provincia del -2,7%, il secondo semestre attesta un -1,3%, confermando quanto previsto in ambito statistico nazionale. Assistiamo – spiega Leo – alla tendenza verso una stabilizzazione dei prezzi nel 2016 e una previsione di timida ripresa per il 2017. In particolare si evidenziano variazioni sulle quotazioni, rispetto ai semestri precedenti di riferimento: Novara capoluogo da -4,7% (primo semestre 2015) a – 1,9% (secondo semestre 2015), Borgomanero e basso Vergante da -3% a -0,4%; Alto Ovest Ticino da -4,7% a + 3,5%; Lago d’Orta da +8% a + 4,4%; Lago Maggiore da -4,1% a + 9,1%; Medio Est Sesia e Colline da -6,2% a – 3,3%”.
In provincia, le compravendite sono passate da 1.290 (primo semestre 2015) a 1.419 unità (secondo semestre 2015), + 21,4% su base annua 2015 rispetto al 2014. Anche per il primo semestre 2016 parrebbe confermarsi un andamento positivo, con la provincia di Novara che registra la miglior performance della regione.
“La netta flessione dei prezzi e gli incentivi fiscali dell’ultima Legge di stabilità fanno pensare che le cose non resteranno così ancora per molto, ma che i prezzi riprenderanno presto a salire così come i tassi dei mutui stanno spingendo anche i più rigidi attendisti ad investire nel mattone – conlude Leo – Effettivamente non si ricorda negli ultimi vent’anni o forse più un momento così favorevole per acquistare casa o un immobile produttivo e la gente lo ha capito, così come ha capito che, nonostante la sempre possibile flessione dei prezzi, non esiste altro prodotto sul mercato in grado di poter garantire egual protezione sul capitale investito; di certo oggi gli acquisti sono molto ben oculati sia nella formulazione del prezzo che nella scelta della location”.