Michelin: altra stella a Novara grazie al bistrot di Cannavacciuolo
Il Teatro Coccia che ospita da qualche anno il Bistrot di Cannavacciuolo
Una bella sorpresa per la città di Novara oggi è arrivata dal palco dell’Auditorium di Parma, dove sono state assegnate le stelle Michelin dell’edizione 2019 dell’ambita guida gourmet. Il bistrot di Antonino Cannavacciuolo sotto i portici del Teatro Coccia (chef Vincenzo Manicone) ha raggiunto il traguardo del riconoscimento di una stella, che si aggiunge a quella, storica, del Tantris.
Per la verità questo non è stato il solo risultato del celebre chef napoletano che ha messo radici in Piemonte: infatti oggi ha conquistato la conferma delle due stelle per Villa Crespi di Orta e il riconoscimento di una stella per l’altro bistrot che porta la sua firma, a Torino.
Da quest’anno i ristoranti italiani che vantano le tre stelle sono diventati dieci (con quello del marchigiano Mauro Uliassi), classificando il nostro come il paese più premiato dopo la Francia. Due stelle sono andate a 39 ristoranti (fra questi in provincia di Novara troviamo le conferme per Villa Crespi, appunto, per Il Sorriso di Soriso, e per la Locanda di Orta ad Orta San Giulio), mentre la stella singola è stata assegnata a 318 locali.
La provincia più premiata del Piemonte è Cuneo (17 ristoranti stellati), seguita da Torino (12) e poi Novara (5). Seguono Asti (4), Alessandria (3), Vco (2), Biella e Vercelli (1).