Sono 27 i nuovi chef che sono stati invitati oggi al Principe di Savoia, per la presentazione della nuova Guida Michelin 2015. Fra loro a conquistare l’ambita stella, un novarese, Fabrizio Tesse della Locanda di Orta, che già molte guide di settore segnalavano come una delle giovani promesse della ristorazione piemontese.
Una ventina di coperti a disposizione per una cucina che di territorio, ma contaminata da sapori e profumi di paesi lontani: così descrivono le guide la sua cucina… Saranno state le capesante in foglia di verze e topinambur o i cappellacci di coniglio alle olive taggiasche, o ancora il patè di fegatini ed animelle ad aver convinto i selezionatori di una delle riviste gastronomiche più seguite? Non lo sappiamo e non essendoci mai stati non ci sbilanciamo… Però è un fatto che ancora un’edizione della Michelin (arrivata alla numero 60) riserva sorprese – non sempre tutte positive come questa invero – al novarese.
Insieme però a molte altre certezze: ovvero le due stelle al Sorriso di Soriso ed al Villa Crespi di Orta, oltra alla stella confermata al Pascia di Invorio ed al Tantris di Novara.
In Piemonte i ristoranti stellati sono 39: un solo tre stelle (Il Piazza Duomo di Alba) e cinque due stelle (oltre ai due novaresi già citati vi sono L’antica Corona Reale di Cervere in provincia di Cuneo, il Colombal.zero di Rivoli, ed il Piccolo Lago di Verbania (anche in questo capoluogo un’altra stella singola ovvero Il Portale). Un solo ristorante piemontese ha perso la stella per cessata attività.
In totale in Italia le stelle della guida Michelin sono 332: 8 tre stelle tutte confermate, 39 due stelle e 285 una stella, cui si sommano 296 Bib Gourmand (si tratta di locali che offrono una cucina di qualità a carattere regionale con menù completo fra i 30 ed i 35 euro) e 1330 ristoranti che offrono un pasto a meno di 25 euro, e che rappresentano il 50 per cento della selezione. Come a dire che il buon cibo è apprezzato, ma oggi i clienti tengono d’occhio anche i prezzi e le guide di conseguenza!
Comunque complimenti a Fabrizio ed a tutto il suo staff! Un’eccellenza novarese che cresce, si mette in mostra e che promuove il territorio! Bravo!