Personalmente, non sono un’amante del calcio, ma i Mondiali non me li perdo di sicuro… Diciamoci la verità: il calcio unisce e soprattutto la Nazionale, perché quando gioca l’Italia, forse, si vive un momento in cui tutti noi ci sentiamo un po’ più italiani, tralasciando i problemi di tutti i giorni che spesso ci fanno venire voglia di scappare da questo Paese. E sui Mondiali c’è grande attesa quest’anno, nonostante le difficoltà che la Nazionale azzurra sta attraversando. Ma noi ci speriamo ugualmente, e siamo pronti a tifare per la nostra squadra. Del resto, anche se dal Novarese non sono molti i giocatori convocati nella rosa degli azzurri, negli anni alcuni calciatori provenienti dal nostro territorio hanno lasciato il segno. Come ci racconta Gianfranco Capra, da sempre profondo conoscitore del mondo sportivo e in particolare della sua città sulla quale ha scritto decine e decine di quaderni, tra cui molti dedicati proprio ai personaggi sportivi novaresi che hanno fatto la storia: “Eh sì, cresce l’attesa per gli imminenti campionati mondiali di calcio in Brasile, con una Nazionale italiana che al momento lascia molto perplessi– ci scrive Capra – La storia della Nazionale è intimamente legata a Novara e al suo territorio fin dagli anni Venti quando alle Olimpiadi di Anversa giocarono in azzurro ben tre elementi del Novara, Meneghetti, Reynaudi e Marucco. Il boom di un giocatore dei nostri territori si ebbe nel 1938 quando Silvio Piola, vercellese, allora centravanti della Lazio, si laureò campione del mondo a Parigi segnando anche cinque reti decisive.
Piola, grande attaccante, concluse la sua straordinaria carriera nel Novara dal 1947 al 1954. Per venire ai giorni nostri, l’ultimo giocatore novarese che ha vestito la maglia della Nazionale di calcio è Massimo Maccarone, classe 1979, nato a Galliate ma cresciuto ad Oleggio. Il possente centravanti debuttò nel 2002 contro l’Inghilterra a Leeds, ed ebbe la soddisfazione di vincere e poi di vestire la maglia azzurra in una successiva partita. Maccarone è stato recentemente uno dei protagonisti della promozione in serie “A” dell’Empoli“.
Una promessa del calcio fin da piccolo: impossibile per gli oleggesi non ricordare quel bambino che gestiva la palla, su campi da calcio improvvisati nei prati della frazione di Loreto, dove viveva con la sua famiglia, con una naturalezza che lasciava già emergere le sue doti. Massimo Maccarone ce l’ha fatta. Un orgoglio per il Novarese! Sono passati 10 anni: da Maccarone in poi il calcio novarese non ha prodotto nessun altro campione.
Ma anche Novara, in qualche modo, ha dato il suo contributo alla storia della Nazionale italiana e dei Mondiali. Una storia che si inizia a scrivere nel 1930: appuntamento fisso, ogni quattro anni, con le Olimpiadi del calcio che raccontano dei grandi protagonisti di questo mondo, capace di emozionare e far dimenticare le solite “beghe italiane” politiche ed economiche. E se volete saperne di più, su questa affascinante storia, non perdetevi la timeline creata da Filippo Poltronieri, che sintetizza tutti i campionati del mondo di calcio. Dal 1930 ad oggi, tra aneddoti, verità, situazioni ironiche e protagonisti indimenticabili! E che vinca il migliore!