Morosità nelle case popolari: il gruppo di lavoro ha sentito al 30 ottobre 249 nuclei con i quali ha stipulato un piano di rientro. Ne rimangono altri 700 da valutare.
Le famiglie che hanno sottoscritto i piani di rientro hanno onorato il pagamento, fatto salvo per due nuclei con i quali il servizio sta facendo ulteriori approfondimenti.
Ma resta ancora molto da fare: su un migliaio di nuclei, che fanno parte delle morosità risalenti agli anni addietro, occorrerà poi analizzarne altre centinaia che invece riguardano gli affitti più recenti. E le prospettive non sembrano essere migliori rispetto al passato. Il gruppo di lavoro, composto da rappresentanti di Comune, Atc e Regione, fino ad ora, è riuscito a sottoporre piani di rientro per meno di un terzo del totale che dovrà essere valutato.
I pregressi sono stati proposti seguendo i criteri stabiliti dalle delibere di giunta comunale che prevedono anche contributi (per le prime 150 domande) per chi dimostra di rispettare il pagamento delle prime tre rate del piano di rientro concordato.
Il Movimento 5 Stelle, che ha presentato in consiglio comunale un’interrogazione, ha annunciato che chiederà la costituzione di una commissione di garanzia e di vigilanza per monitorare sull’andamento dei lavori.