Giancarlo Lombardi via ilsole24ore
Ingegnere e politico, ma anche grande imprenditore che ha saputo osservare la crisi superandola: muore Giancarlo Lombardi, una figura di spicco del mondo dell’industria novarese e nazionale. Lombardi, dopo la laurea in ingegneria conseguita al Politecnico di Milano e un’esperienza di volontariato in Africa, viene assunto dal gruppo Olivetti per poi tornare in famiglia alla guida della “Filatura di Grignasco”, di cui diventa presidente nel 1985. Ma dagli anni ’70, Lombardi diventa uno dei più importanti industriali nel settore del tessile.
Nominato Cavaliere del Lavoro, Lombardi è stato anche vicepresidente di Confindustria e Ministro della Pubblica Istruzione nel governo Dini.
Tanti i consigli di amministrazione di cui ha fatto parte: tra gli altri quelli dell’università Luiss e Cattolica.
“Il suo ruolo all’interno del Consiglio direttivo e della Giunta della nostra Associazione – dichiarano il presidente dell’Ain, Fabio Ravanelli e il direttore, Aureliano Curini – è stato molto significativo, non soltanto per le iniziative finalizzate allo sviluppo del settore tessile, che ha rappresentato ai massimi vertici nazionali, ma anche per l’impulso strategico dato, all’interno del nostro sodalizio imprenditoriale e dei servizi erogati alle imprese, ai temi del rispetto dell’ambiente e dei rapporti con il mondo della scuola e della formazione. Se queste tematiche sono diventate patrimonio comune della cultura d’impresa, anche nel Novarese, lo dobbiamo ai suoi suggerimenti, ai suoi stimoli e alle conseguenti iniziative che abbiamo intrapreso negli anni. Di questo l’intero mondo produttivo gli è profondamente grato”.
Written by: Redazione Buongiornonovara on 31 Marzo 2017.