Quante volte vi sarà capitato di parcheggiare in una zona blu e di fare delle commissioni che si sono prolungate oltre l’orario riportato dal bigliettino. E al ritorno ecco la sgradita sorpresa: un bel foglio giallo sul parabrezza, una multa. 28 euro, più o meno. Ebbene, sappiate che quella cifra non può essere pretesa, nemmeno dal Comune di Novara. Perché la “multa” che vi è stata affibbiata riguarda una violazione del codice della strada che in realtà non avete commesso.

Auto in sosta in piazza Martiri
Semmai, lasciando l’auto in sosta oltre l’ora per cui avete pagato avete violato un contratto fra le parti: voi ed il gestore dei parcheggi (nel nostro caso il municipio che agisce per tramite della Sun). Il principio era già stato confermato ad inizio anno dal Ministro per le infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi che, rispondendo in aula ad una interrogazione parlamentare, aveva sollevato il caso. Ma i comuni, compreso quello di Novara non, avevano voluto adeguarsi a questa lettura.
A Novara la maggioranza ad esempio aveva bocciato un emendamento al bilancio Proposto dal NuovoCentro Destra, in tal senso.
Ieri invece il consiglio comunale tutto (tranne un astenuto) ha approvato una mozione presentata sempre dal NCD che rinvia ad una commissione la stesura di un regolamento in materia. Quindi fino ad allora tutto resta com’è, ma almeno il percorso è stato tracciato.

Il capogruppo di Ncd Daniele Andretta
“L’approvazione del nostro testo – dicono i consiglieri Andretta, Arnoldi, Gagliardi e Coggiola – farà sì che potranno al limite essere stabilite delle sanzioni proporzionate, ma non applicate delle multe, soprattutto quelle che possono essere considerate smisurate e vessatorie”.
“Ora si tratterà di capire la misura di queste sanzioni – dicono ancora i consiglieri – che potranno essere in misura fissa, oppure relative al tempo effettivamente usufruito in più: su questo si dovrà esprimere la commissione competente attraverso, appunto un regolamento”.
“E’ una questione di principio, di giustizia e di fiducia fra cittadino e pubblica amministrazione – dice il Coordinatore Provinciale di NCD nonchè capogruppo in Consiglio Comunale Daniele Andretta – Un fatto politico ed amministrativo molto importante perché il consiglio comunale ha riconosciuto, finalmente, dopo mesi (la mozione era stata presentata il 31 maggio) che gli automobilisti non possono essere così vessati. Il Comune di Novara potrà affidare al gestore del servizio le azioni necessarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, compresi il rimborso delle spese e le penali, secondo le indicazioni e le limitazioni fornite dal Codice Civile e dal Codice del Consumo. Rimane evidente che questo percorso inizia, finalmente, soltanto grazie alla approvazione del nostro testo da parte del Consiglio Comunale e dopo svariate settimane dalla sua stesura. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Adesso confidiamo nei rapidi, definitivi e risolutivi passaggi delle Commissioni e la nostra azione politica vigilerà anche su questo”.
E tutti gli automobilisti nel frattempo multati che faranno? Difficile a dirsi anche perché dovrà essere verificata la possibilità che il nuovo regolamento venga applicato retroattivamente. Staremo a vedere. Ora l’auspicio è che la commissione consiliare venga convocata quanto prima e lavori celermente, così da sfornare al più presto le nuove regole ed evitare situazioni di incertezza come quelle attuali.