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Novara

Muore a 103 anni l’architetto e designer Luigi Caccia Dominioni. La famiglia di origini novaresi

A destra Luigi Caccia Dominioni in occasione del centenario (Via newsfood.it)

Si è spento ieri, all’età di 103 anni Luigi Caccia Dominioni, l’architetto della “ricostruzione” di Milano nel dopoguerra.

Nato dalla storica famiglia nobile originaria di Novara, di cui restano molte tracce nella nostra città, Luigi Caccia Dominioni era vissuto  a Milano, dove insistono testimonianze straordinarie della sua opera e della sua arte.

Architetto, designer, urbanista, nel 1936 con i fratelli Castiglioni apre uno studio professionale. Nel 1947 con Ignazio Gardella fonda la società Azucena con la quale produce arredi ed oggetti di design. Del 1953 è la lampada da terra “Monachella”, del ’58 la poltrona “Catilina”, del ’60 la maniglia “Melanzana”. Nel 1973 realizza la poltrona “Toro”, il divano, la panchina “Monforte” e molto altro… Oggetti di culto che hanno fatto la storia del design italiano nel mondo.

La lampada da terra “Monachella”

Nel settore dell’edilizia urbana ha rappresentato le esigenze della “nuova”  borghesia imprenditoriale lombarda e della ricostruzione dopo il conflitto bellico, con la ristrutturazione della casa di famiglia (Casa Caccia Dominioni in Piazza Sant’Ambrogio), delle cartiere Binda e di numerosi edifici che caratterizzano molti quartieri di Milano, fino alla sistemazione di Piazza San Babila (e della fontana). Dalla ristrutturazione interna della Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana alla chiesa di San Biagio a Monza, dalle chiesa di Arenzano a quella di San Giuseppe a Morbegno.

La poltrona Toro

Luigi Caccia Dominoni si trasferì nel Principato di Monaco nel 1975 e lì costruì il grattacielo di Parc Saint Roman.

La sua filosofia era legata ad un senso dell’abitare collegato al benessere, con una spiccata predilezione per gli ambienti piccoli, raccolti, ognuno dei quali interpretato come una “microcittà” dove confluiscono spazi comuni e privati, con straordinario equilibrio.

Senza dubbio un interprete d’eccezione del gusto e delle mode del secolo scorso che ha segnato profondamente un’epoca ed in particolare la città di Milano.

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