I vicini sembra li avessero sentiti litigare. Qualcuno sussurra che la donna aveva detto al bar che non avrebbe superato viva la giornata.
Ma probabilmente nessuno immaginava che, veramente, la vita di Gisella Purpura, 41 anni, sarebbe finita attorno alle 16 di oggi, nel centralissimo corso Cavour, dopo le coltellate che gli sono state inferte, a quanto sembra da una prima ricostruzione dei fatti, dal convivente, un giovane marocchino di 28 anni, che è stato subito fermato per essere interrogato.
La vicenda è in corso di accertamento, ma sembra che la donna ed il convivente avessero cominciato a discutere con veemenza già da ore.
Il fatto di sangue è avvenuto nell’appartamento, che si trova proprio di fronte all’affollato store H&M. Gisella pur ferita è riuscita a scendere in strada, per chiedere aiuto, ma dopo pochi passi si è accasciata, davanti allo sguardo atterrito di molti passanti.
Immediati soccorsi, anche se i tentativi di rianimare la donna si sono da subito rivelati inutili. Rapido anche l’intervento delle forze dell’ordine che hanno rintracciato il compagno che si era allontanato.
Secondo alcuni amici, subito accorsi sul posto, i rapporti fra i due erano da tempo molto tesi ed i litigi erano ormai all’ordine del giorno.
Ora sulla vicenda e sull’esatta dinamica dell’accaduto sono in corso le indagini che dovranno stabilire con precisione come si sono svolti i fatti.
Certo è che negli ultimi tempi la vita di Gisela Purpura sembrava tutt’altro che serena. Oltre al difficile rapporto con il fidanzato, proprio in questi giorni, aveva in corso un processo su una presunta truffa informatica avvenuta a qualche anno fa, che secondo l’accusa, avrebbe avuto base proprio nel suo alloggio di Corso Cavour, destinato ai casi di emergenza sociale.