Questione di merito… Forse. Proprio su questo elemento si è aperto il consiglio comunale di oggi che ha approvato il bilancio consolidato con la certificazione dello stato dei conti delle società partecipate, seppur in presenza, come sempre, di polemiche e rivendicazioni dell’una o dell’altra parte politica. Con qualche somiglianza tra passato e presente che non sta passando inosservata.
Ma andiamo per ordine: le società partecipate del Comune di Novara, come ha dichiarato l’assessore Moscatelli, “hanno i conti in ordine”, fatto salvo per Fondazione Coccia (che perde ben 700 mila euro l’anno) e Nord Ovest Parcheggi, la società che gestisce il piano della sosta. La Sun chiude con 9000 euro di utile (9000?).
“A parte il fatto che ci risulta difficile capire quale possa essere la differenza tra le due ultime amministrazioni – esordisce il capogruppo di Io Novara Energie PER l’Italia Daniele Andretta – Stesse azioni, stesse impostazioni, stesse scelte anche a livello di nomina nelle partecipate di cui stiamo parlando (vedi Coccia dove sono state confermate il direttore artistico e quello amministrativo). Comunque, occorre capire che le società pubbliche sono importantissime nel tessutto connettivo di un territorio: erogano servizi con l’uso dei soldi pubblici, ossia dei cittadini. Quindi devono essere gestite al meglio, anche da persone di comprovata competenza”.
Sulla Fondazione Coccia, il “rosso” per 485 mila euro, come ha sottolineato Moscatelli, supportata poi da Ballarè, sarebbe dovuto all’ammortamento sul diritto d’usufrutto degli immobili ceduti anni fa. “Ma rimangono 200 mila euro di “profondo rosso” che non sono giustificati – incalza Andretta – Saranno forse le manifestaizoni culturali del 2016 di cui tanto si era parlato senza poi rendicontare? Ricordiamo la mostra “In principio”, il flop della vendita dei biglietti, le difficoltà dei fornitori nel riscuotere quanto dovuto…”.
Le novità, buone per i conti, ma non buone per i cittadini, arrivano invece dalla Nord Ovest Parcheggi che ha dimezzato la perdita del 2015 (passando da 140 mila a 80 mila euro) attraverso una serie di interventi tra cui un incremento di incassi del 5% rispetto al 2015. “Qualche nuova striscia blu e ben 4000 multe in più rispetto all’anno precedente”, incalza Andretta. “Tutto ciò che era stata criticato a chi aveva partorito il Musa ora si trova scritto qui sopra”.
Il Sindaco ha evidenziato che “l’attività ricognitiva straordinaria delle partecipate è partita (anche se, in realtà, la scadenza prevista sarebbe quella del 30 settembre, ndr). Tempo qualche giorno e il documento verrà portato in commissione e poi in consiglio. Non ci sono sanzioni per il ritardo. E sulle partecipate, non c’è spreco di denaro pubblico. Nessuna ingerenza da parte dell’amministrazione, solo dialogo e confronto”.