E’ ancora Musa della discordia… nonostante siano trascorsi anni e le parti e i ruoli siano cambiati.
Due ore e mezza di discussione di una mozione, tante buone intenzioni, ma, per il momento, nessun cambiamento, se non quelli previsti per inizio luglio.
La rimodulazione del Musa, per ora, non s’ha da fare, pare, per motivi economici.
Prima mozione all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale quella su Musa, presentata da Io Novara e Forza Italia: si chiedeva sostanzialmente l’installazione di sbarre in altri parcheggi, oltre a quello di largo Alpini, e la diffusione di tecnologie in grado di agevolare i cittadini nel pagamento della sosta.
“A un anno dall’insediamento, l’unico cambiamento fatto dalla società che gestisce i parcheggi è aver abbandonato i parcheggi che non fruttavano abbastanza e di averne sostituito il numero con nuovi inserimenti dove prima le strisce blu nemmeno c’erano, ha esordito il capogruppo Daniele Andretta, facendo riferimento anche a numeri e cifre: “Fanno pensare quei 570 mila euro di entrata da sanzioni al codice della strada, un ulteriore esborso rispetto al canone annuo di concessione parcheggi superiore ai 2 milioni di euro… Inserire le sbarre, laddove possibile, sarebbe il sistema migliore per evitare le multe”.
“Capiamo che è difficile trasformare le strisce blu in bianche, ma ci sono tanti interventi per andare incontro al miglioramento della qualità della vita e al risparmio su alcune voci importanti”. Sbarre, possibilità di pagamente con bancomat o carta di credito e utilizzo maggiore dell’app.
“Non siamo mai stati a favore di Musa – ha spiegato l’assessore Silvana Moscatelli – nemmeno ai tempi dell’opposizione. Ma, per ora, mancano elementi di supporto per un’efficace rimodulazione dle sistema parcheggi della città. Manca il piano della Mobilità di cui finanzieremo al più presto l’analisi”.
Le sbarre sarebbero previste nei parcheggi di viale Manzoni e viale Turati.
Nell’ambito della discussione, il consigliere Nieli ha illustrato il caso di un novarese costretto a pagare due giorni di parcheggio perchè aveva smarrito il bigliettino.
“Siete contrari al Musa – ha aggiunto il capogruppo del Pd Ballarè – Ma non fate nulla per dimostrarlo”.
“Stiamo lavorando per migliorare questo Piano della sosta e renderlo meno indigesto ai cittadini, ma ci vuole tempo – ha dichiarato il capogruppo della Lega, Marnati – Mettere le sbarre siginificherebbe spendere troppo”.
Mozione bocciata con 10 voti favorevoli e 15 contrari. Tra i favorevoli, alzata di mano erronea dei consiglieri De Grandis e Pasquini (che poco prima si erano espressi contro la mozione di Io Novara e FI). Nieli ha abbandonato l’aula al momento del voto.